Messi CR7, i due calciatori ancora contro il 19 gennaio. I due calciatori si sfideranno nuovamente in un’amichevole tra il PSG e una rappresentativa del Paese arabo.

Messi CR7, i due calciatori ancora contro il 19 gennaio

Il 2022 è stato l’anno dello sbarco in Arabia di Cristiano Ronaldo con un contratto faraonico di 283 mila euro a settimana. Accolto in trionfo sarà la stella di un campionato, ancora meglio di una Nazione che si candiderà ad ospitare il Mondiale del 2030.
Il portoghese non è però l’unico, gli arabi ci stanno provando anche per Sergio Ramos, Luka Modric e Leo Messi (perché sognare non costa nulla soprattutto).
Per ora la sfida tra Cristiano Ronaldo e la Pulce sarà solo in test match, perché dopo essersi sfidati per 15 anni in Europa, il prossimo 19 gennaio si rivedranno uno contro l’altro per un’amichevole tra Paris Saint Germain e una selezione del campionato arabo.

Il calcio in Medio Oriente

Il Medio Oriente sarà la nuova Europa. Parole forti quelle che il principe saudita Mohamed Bin Salam diceva nel 2018. A distanza di 5 anni questa immagine non sembra così lontana, magari non dal punto di vista culturale e storico ma da quello economico.
Nel 2018 una visione del genere sembrava quasi impensabile, una situazione causata sia dalla crescita del PIL dei Paesi del Golfo ma anche dalla crisi di quelli europei.
Una dimostrazione di questa crescita è stato il primo Mondiale disputato in Qatar, simbolo dell’inizio della sostituzione del Medio Oriente sull’Europa.
Il calcio in Medio Oriente ormai ha ufficialmente preso piede, basti pensare le finali che vengono disputate ormai da anni nel paese, come la Supercoppa Italiana che il prossimo 18 gennaio si giocherà a Riad tra Milan e Inter.
Un passaggio di consegne che per ora va a rilento almeno nel calcio. Con campionati di terza o quarta fascia che per ora attirano calciatori verso fine carriera e alla ricerca di un ricco contratto ma grazie al petrolio (di cui il Medio Oriente ne è molto ricco) ha l’obiettivo di spodestare l’Europa.