Libri da non perdersi nel 2023. Fra le novità che l’arrivo di questo nuovo anno porta con sé, ci sono come sempre le tante e interessanti anticipazioni legate ai prodotti culturali.

Ecco, quindi, una raccolta – che non pretende di essere esaustiva e i cui titoli non sono posti in ordine di importanza – dei libri più attesi di questo nuovo anno.

Libri da non perdersi, la lista

Ecco la lista di libri da non perdersi in uscita nel 2023.

I Romanzi di Cormac McCarthy

Tra i libri più consigliati del 2023 troviamo i due romanzi di Cormac McCarthy: “The Passenger” e “Stella Maris”. I libri dello scrittore americano, usciti in autunno negli Stati Uniti, raccontano la storia dei fratelli Bobby e Alicia Western, legati da un rapporto ossessivo e dal peso della figura paterna, un fisico che aveva contribuito a sviluppare la bomba atomica. Entrambi i romanzi non trattano i temi per cui McCarthy è noto, come la violenza e l’ineluttabilità del male, ma hanno a che fare con la natura della realtà e della coscienza, con la relazione tra scienza e religione.

Il libro di Niccolò Ammaniti

C’è grande curiosità intorno a “La vita intima” di Niccolò Ammaniti. Lo scrittore e regista, dopo aver diretto le serie tv ‘Il miracolo’ e ‘Anna’, torna al romanzo raccontando la mente di una donna. Maria Cristina Palma ha una vita all’apparenza perfetta, è bella, ricca, famosa, il mondo gira intorno a lei. Poi, un giorno, riceve sul cellulare un video che cambia tutto. Ammaniti esplora le paure della donna, le ossessioni, i desideri inconfessabili in un romanzo che unisce immaginazione, realismo psicologico e senso del tragico.

Il romanzo dell’irlandese Colm Tòibìn

A gennaio uscirà “Il mago”, il nuovo romanzo dello scrittore irlandese Colm Tòibìn. Il libro è incentrato sulla vita di Thomas Mann, indugia nelle contraddizioni di uno dei massimi scrittori di ogni tempo, Nobel per la Letteratura nel 1929.

“Il mondo di sera” di Christopher Isherwood

Il protagonista, Stephen Monk, si trova a fare i conti con il proprio passato, che rilegge in una luce negativa. La vicenda si svolge tra l’Europa e gli Stati Uniti, tra il mondo di Bloomsbury e quello di Hollywood, e permette a Isherwood di parlare della Germania nazista, della Seconda guerra mondiale, dell’amicizia fra omosessuali.

“Spare – il minore”

Dopo la serie su Netflix che ha scatenato molte polemiche in Gran Bretagna, c’è grande attesa per “Spare – il minore” scritto dal Principe Harry. Le sue pagine dense di analisi e rivelazioni sono frutto di un profondo esame di sé e della consapevolezza che l’amore vince sul lutto.

Anna Bonapersona