L’infortunio di Kevin Durant accusato solo la scorsa notte, potrebbe costringerlo a stare fuori per diverse settimane. È questo l’esito della risonanza magnetica effettuata dal giocatore nelle ultime ore. Durant, infatti, avrebbe riportato la distorsione del legamento collaterale mediale al ginocchio. Nulla di grave visto che verrà poi rivalutato dallo staff medico tra due settimane. È chiaro che Brooklyn sarà certamente prudente prima di far rientrare sul parquet la propria stella. Questo perché i Nets vorranno prepararsi senza intoppi alla fase di Playoff che inizierà a metà aprile. Nel frattempo, Brooklyn ha colto la sua vittoria numero 18 nelle ultime 20 uscite. Da capire, però, cosa succederà senza Kevin Durant in campo.
Infortunio Kevin Durant: le parole di Irving
A questo punto, toccherà a Kyrie Irving prendere per mano la squadra, cercando di limitare i danni durante l’inutilizzo dello stesso KD. Irving, peraltro, ha assistito da vicino all’infortunio del proprio compagno di squadra, durante il match vinto contro i Miami Heat. Queste le sue parole nel post-partita:
Ero lì vicino, la scena è stata brutta, perché in situazioni del genere può davvero succedere di tutto. Sono felice però che Kevin abbia lavorato così a lungo sul suo corpo, abbia resto il suo corpo così elastico da scongiurare infortuni ben peggiori. Sappiamo cosa perdiamo senza un giocatore del suo spessore, ma non è il momento di cercare scuse: dobbiamo soltanto andare avanti e dimostrare maturità.
Stiamo parlando di un giocatore di vitale importanza e che viaggia con medie davvero di livello: ossia 30 punti, 6.8 rimbalzi e 5.4 assist ad allacciata di scarpa. Ecco perché dobbiamo considerare questi numeri quando si analizzeranno le prestazioni dei Nets durante le prossime uscite senza Kevin Durant. I tifosi possono comunque tirare un sospiro di sollievo, poiché non c’è alcun interessamento del legamento crociato che negli ultimi anni ha influenzato le carriere di diversi giocatori.