Incidente Caprino Veronese, uno schianto tra due auto ha causato un incendio. Il fatto è accaduto oggi lunedì 9 gennaio 2023, nel tardo pomeriggio, poco prima delle ore 18.00, in località Boi, a Caprino Veronese.
A scontrarsi, due veicoli, all’altezza dell’incrocio tra via Stazione e la strada Provinciale 8. Di questi, uno dei due, alimentato a metano, è terminato fuori strada prendendo fuoco.
Incidente Caprino Veronese, la dinamica dell’accaduto e il lavoro dei soccorsi
I due conducenti sono stati prontamente soccorsi dai sanitari, giunti con l’ambulanza e sono stati subito trasportati in ospedale. Uno dei due, era in condizioni piuttosto gravi. Il ferito più grave è stato portato in codice rosso a Borgo Trento, mentre quello più lieve, è in codice giallo alla Pederzoli di Peschiera.
Nel frattempo, sono arrivati sul posto anche i Vigili del Fuoco, dal distaccamento di Bardolino, con due mezzi e otto uomini e hanno spento l’incendio che stava pian piano mangiando l’auto uscita di strada. L’operazione è stata complessa, per via anche dell’alimentazione del mezzo e per la difficoltà nel verificare le bombole, a causa del suo cappottamento. La macchina infatti, si è ribaltata.
I pompieri hanno svolto un intervento di quasi due ore, e la viabilità è rimasta chiusa al traffico, per scongiurare altri pericoli. Sul luogo, anche i Carabinieri, per effettuare i rilievi e tutte le appurazioni del caso.
Le operazioni di messa in sicurezza e recupero dei due veicoli si sono concluse alle ore 19.55.
Corso Milano, investito un pedone da un motociclo
Sempre questo pomeriggio, 9 gennaio 2023, a Verona, un motociclista ha investito un pedone. Entrambi sono rimasti feriti.
L’impatto c’è stato verso le ore 17.00, in Corso Milano, nei pressi dell’incrocio con Via Catania. La Polizia locale si è occupata di chiudere la semicarreggiata in direzione Croce Bianca, al fine di garantire i soccorsi ed effettuare i rilievi del caso.
A soccorrere le due persone ferite, sono arrivate in Corso Milano due ambulanze e un’auto medica. Il personale del 118 ha trasportato immediatamente il pedone e il motociclista all’ospedale di Borgo Trento, dove sono stati ricoverati in codice giallo.
La ricostruzione del sinistro è stata affidata agli Agenti della Polizia Municipale di Verona. Il pedone è un uomo di 56 anni, mentre il motociclista era in sella a una Honda Sh ed è un giovane di 28 anni.
Il bilancio è pesante, e siamo solo a inizio 2023
In seguito all’accaduto, il comandante della Polizia locale di Verona, Luigi Altamura, ha commentato: “Un inizio d’anno 2023 molto pesante sulle strade del comune di Verona, con ben 30 incidenti rilevati nei primi 9 giorni e 5 guide in stato di ebrezza. Nel medesimo periodo del 2022 erano stati 22. Le principali cause sono la distrazione, con fuoriuscite autonome e le mancate precedenze, oltre alla guida sotto l’effetto dell’alcol“.
Per quanto riguarda il guidare con un tasso alcolemico alto, lo abbiamo visto nel caso della morte di Tobia de Eccher e Riccardo Pastrello, morti mentre erano in macchina con altri amici. In quell’occasione, il conducente che guidava l’auto in cui i giovani 25enni di Mestre hanno perso la vita, era ubriaco. Il suo tasso alcolemico era infatti al di sopra dei limiti consentiti, ed è risultato positivo all’alcol test. Mentre i primi due sono morti, quest’ultimo, insieme a un’altra ragazza a bordo, hanno riportato delle ferite non gravi. Il nome del giovane alla guida è stato scritto nell’indagine aperta dalla procura di Venezia, ed è di omicidio stradale plurimo. Il fattaccio è avvenuto, secondo gli accertamenti della Polizia locale, in maniera completamente autonoma, senza il coinvolgimento da parte di altri mezzi.