Bonus export digitale: anche nel 2023 sarà possibile fare domanda per ottenere questa agevolazione, che è stata introdotta dal Ministero degli Esteri e dall'Agenzia ICE per sostenere i processi di digitalizzazione delle PMI con il fine di metterle nelle condizioni di avviare o di consolidare le attività di export e di internazionalizzazione, nell'ambito della strategia delineata dal Patto per l'Export.
Questo sussidio, in particolare, è stato messo a disposizione con il fine di adempiere alle norme che sono contenute all'interno della Convenzione MAECI-ICE, incentrati sulla promozione straordinaria del Made in Italy.
Dunque, senza perderci ulteriormente in chiacchiere, andiamo subito a vedere tutto ciò che riguarda il bonus export digitale: che cos'è come funziona, cosa finanzia, a quanto ammonta, a chi spetta e come richiederlo.
Il bonus export digitale è un contributo a fondo perduto che viene erogato con il fine di sostenere le microimprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione.
In particolare, questo sussidio viene riconosciuto per l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export disponibili sul mercato, che siano utili per avviare o per consolidare, come detto in precedenza, l'attività di internazionalizzazione delle micro e piccole imprese manifatturiere italiane, comprese quelle costituite in forma di reti e consorzi.
Questo progetto è stato messo in piedi dal Ministero degli Esteri e dall'Agenzia ICE (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane) e prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di 4.000 euro per l'acquisto di un importo minimo pari a 5.000 euro per quanto riguarda le seguenti soluzioni digitali utili all'internazionalizzazione:
Il bonus export digitale, nello specifico, viene erogato per i seguenti importi:
Il contributo a fondo perduto viene erogato in un unica soluzione, solo dopo che il richiedente provveda ad effettuare la rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all'elenco dedicato.
Il bonus export digitale spetta alle micro e piccole imprese manifatturiere italiane che sono iscritte al registro delle imprese, ovvero a:
In particolare:
Per quanto riguarda, invece, il fatto che le imprese devono essere manifatturiere, è fondamentale che le attività rientrino tra quelle previste dal codice ATECO C dal 10.00.00 al 33, ovvero:
Per richiedere il bonus export digitale bisogna semplicemente effettuare l'autenticazione con le proprie credenziali SPID al seguente link: https://sso-padigitale.invitalia.it/Account/Login.
Poi bisogna selezionare la misura "Bonus per l'Export Digitale", compilare la domanda in maniera guidata ed inviarla. Se hai bisogno di aiuto, nella sezione "Presenta la domanda" sono disponibili le guide per la compilazione e la trasmissione.