Anna Maione muore a soli 15 anni dopo essere stata colta da un aneurisma cerebrale che non le ha lasciato scampo.

La giovane promessa del volley amava molto lo sport, giocava presso l’Asd Pianeta Volley di Aprilia e aveva disputato la sua ultima partita solo due giorni prima.

Dolore e sconcerto nelle comunità di Lanuvio e Sant’Anastasia per la prematura scomparsa della ragazza.

Cosa è successo ad Anna Maione, la 15enne stroncata da un aneurisma cerebrale

Anna Maione se ne è andata a pochi giorni di distanza dal ricovero in ospedale.

Era la sera del 6 gennaio 2023 quando la ragazzina di 15 anni con una grande passione per la pallavolo ha accusato un malore improvviso.

Dopo aver trascorso il giorno della Befana in compagnia di papà Giuseppe, mamma Imma e della sorellina più piccola, la gioia della famiglia si è spezzata in pochissimi istanti.

Ad allertare i genitori è stata proprio la sorellina più piccola con cui la 15enne stava guardando un video nella sua cameretta.

Spaventata, la sorellina Lucia ha chiesto aiuto ai genitori, gridando:

Papà, mamma correte, Anna si sente male”.

Trasportata d’urgenza all’ospedale “Bambino Gesù” di Roma, la giovane è apparsa subito in gravissime condizioni.

Lo straziante messaggio del padre Giuseppe

Solo pochi giorni fa, il padre di Anna Maione, Giuseppe, aveva voluto condividere la sua speranza, scrivendo un lungo post su Facebook, in cui si legge:

“Non parlo tanto dei miei figli sui social se non per condividere qualche hobby in comune o la nostra passione per la Pallavolo. Entrambe mi ha hanno insegnato a viverli giorno dopo giorno istante dopo istante, nei successi e nelle cadute… Oggi voglio però portare una testimonianza della mia principessa, la mia piccola guerriera che sta combattendo quella che oggi è la sua più grande battaglia. Una ragazza solare, pulita e grata per qualsiasi cosa o situazione, seppur a nostri occhi possa apparire irrilevante.. Come dice mia Moglie il primo regalo della nostra principessa e di farci famiglia. Ma quello più grande è il suo sorriso illuminante che come un mastice è stato il legante della nostra vita”.

Poi, il genitore, ha continuato dicendo:

Oggi non sei sola nella tua battaglia c’è il Signore con te, ma non sentirti vicino con un semplice sorriso uno sguardo d’intesa o un tuo semplice Papo ti amo, mi crea un vuoto incolmabile. Da Papà mi sento orfano, orfano di una figlia immensa che ha riempito tutta la mia vita. Amore anch’io ti Amo più di me stesso. Vinci per me vinci per noi! Signore alza la tua mano potente e guarisci per ogni goccia versata del tuo preziosissimo sangue! Sorridimi Anna sorridimi ancora”.

Per Anna, tuttavia, non c’è stato nulla da fare. L’aneurisma cerebrale che l’ha colpita si è rivelato fatale.

La giovane leva del volley, si è spenta in ospedale, lasciando un vuoto incolmabile in tutti coloro che la conoscevano e la amavano.

Poche ore dopo la scomparsa della figlia, il padre Giuseppe ha dato la terribile notizia scrivendo:

“Il mio angelo non c’è più, il giorno dopo il ricovero in ospedale è volata tra le braccia del Signore, la nostra Annina, il nostro orgoglio, è stata strappata alla vita così giovane”.

Il cordoglio della comunità di Lanuvio

L’intera comunità di Lanuvio, in provincia di Roma, è sotto choc per aver appreso la drammatica notizia della morte della ragazzina.

I funerali della 15enne, sono stati celebrati oggi, martedì 9 gennaio, presso la chiesa di San Giovanni Battista nella frazione lanuvina di Campoleone.

In occasione dell’ultimo saluto ad Anna Maione, l’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino.