Il 13 febbraio 2023 alle ore 10.30, presso il salone d’onore del Coni, alla presenza del presidente Giovanni Malagò, il patron della Ternana Stefano Bandecchi riceverà il premio Andrea Fortunato. La premiazione era prevista inizialmente per lunedì 19 dicembre, ma fu rinviata in segno di lutto per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic.
Stefano Bandecchi premio Andrea Fortunato
Davide Polito, Presidente dell’omonima Fondazione che assegna il premio, ha comunicato la nuova data con questa lettera inviata al Presidente Bandecchi:
Gentile Presidente Bandecchi, è per me motivo di grande gioia comunicarLe che alla XIII edizione del Premio “Andrea Fortunato – Lo sport è vita”, che si terrà a Roma il 13 febbraio p.v., alle ore 10.30 presso Il salone d’onore del CONI, alla presenza del Presidente Giovanni Malagò e di altri personaggi del mondo dello sport e della medicina, dove le verrà consegnato il premio Andrea Fortunato: categoria miglior Presidente. Il Premio, istituito nel 2008 dall’Associazione sportiva e sociale Fioravante Polito ora Fondazione, è intitolato al calciatore Andrea Fortunato, scomparso prematuramente all’età di 25 anni a causa di una grave malattia ematica, la leucemia. Il Premio è nato con l’obiettivo di far conoscere e promuovere il valore sociale ed educativo del calcio e sensibilizzare le problematiche inerenti la leucemia e altre malattie ematiche e cardiache, a partire dai sei anni di età per il rilascio della certificazione medica per l’idoneità alla pratica sportiva. Il Passaporto ematico” oggetto già di due proposte di legge e un disegno di legge negli anni scorsi. È nostra tradizione chiedere ad ogni premiato la possibilità di donare un cimelio sportivo per poterlo esporre nel museo del calcio Andrea Fortunato. La motivazione sarà letta alla consegna del Premio.
Nel ringraziarla, la saluto cordialmente,
IL PRESIDENTE Davide Polito
La storia di Andrea Fortunato
Il premio è dedicato ad Andrea Fortunato, giovanissimo talento della Juventus e della nazionale italiana che ad appena 23 anni morì nel 1995 per una leucemia. La vicenda di Andrea Fortunato sconvolse l’Italia e alle esequie ci fu una straordinaria partecipazione popolare.