Iscrizioni scuola da effettuarsi online entro il 30 gennaio 2023, ci sono anche i casi particolari: è la possibilità offerta dagli istituti che fanno svolgere la maturità in anticipo a 18 anni per 400 quarte, oppure quella degli istituti di secondaria di primo grado che prevedono i nuovi percorsi musicali. Inoltre, regole più restrittive sono previste per l’istruzione parentale da casa. Molte scuole italiane si stanno adeguando agli standard di maturità degli istituti superiori dei Paesi europei facendo diplomare i propri studenti a 18 anni anziché a 19, alla fine del quarto anno. L’anticipo serve a guadagnare un anno che andrà poi speso nei futuri studi universitari oppure per cercare un lavoro. Il progetto è partito qualche anno fa coinvolgendo cento classi di istruzione superiore: adesso si è arrivati a 400 classi. Ecco quali sono i ragazzi e le ragazze che possono approfittarne in base alla data di nascita anche se non hanno compiuto il quattordicesimo anno di età. Alcune novità riguardano anche gli altri ordini di scuola, come il debutto dell’educazione motoria alle classi quarte, oltre che quinte, dell’istruzione primaria.

Iscrizioni scuola, cosa c’è da sapere sugli istituti che prevedono quattro anni alle superiori?

Scuole superiori della durata di quattro anni anziché di cinque sono presenti in Italia tra i licei dall’anno scolastico 2022-2023, oltre che negli istituti tecnici, sia statali che paritari. Dal prossimo anno scolastico, per le iscrizioni che si potranno fare online entro il 30 gennaio 2023, è bene tener presente che superiori di quattro anni saranno presenti anche tra gli istituti professionali. Dando un’occhiata alle date di nascita per poter iscrivere i propri figli a istituti superiore di quattro anni, è bene tenere a mente che è possibile optare per questa soluzione anche per i figli nati tra il 1° gennaio e il 30 aprile: pertanto, si potranno iscrivere a 13 anni di età ai licei e istituti tecnici e professionali di quattro anni anche gli studenti che compiranno 14 anni nei primi quattro mesi del 2024 (e che quindi compiranno i 14 anni dopo il prossimo 31 dicembre), a patto che abbiano già concluso gli anni scolastici (otto) in maniera regolare. Nonostante l’anno in meno, le scuole superiori garantiscono l’insegnamento di tutte le materie che costituiscono il percorso di studi, comprese quelle Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), dando la giusta preparazione agli studenti per affrontare sia l’università che il mondo del lavoro.

Educazione motoria, nuovi percorsi musicali e istruzione parentale

Tra le altre novità delle quali tener presente all’atto dell’iscrizione dei figli alle scuole, è necessario includere anche l’apprendimento dell’educazione motoria a partire dalla quarta classe (e non più solo dalla quinta) già a partire dall’anno scolastico in corso con due ore di lezioni settimanali, nonché i nuovi indirizzi musicali alle scuole medie. Da tener a mente che alle scuole primarie accedono i figli che compiano 6 anni entro il 30 aprile 2024: i genitori possono richiedere, all’atto dell’iscrizione, il tempo pieno di 40 ore settimanali o durate inferiori da 24 (solo se la classe è formata da almeno 15 alunni), 27 o 30 ore. L’istruzione parentale, invece, sarà sottoposta a regole più restrittive per le scuole primarie e medie soprattutto all’atto della richiesta che deve essere fatta al dirigente scolastico entro il 30 gennaio 2023 in modalità cartacea. Nella richiesta dovranno essere indicati sia il possesso di capacità tecniche ed economiche che il progetto didattico ed educativo che si intende proporre per la durata dell’anno scolastico. Le restrizioni arrivano in un periodo nel quale si è fatto largo uso di questo tipo di didattica, favorito dalle restrizioni dovute alla pandemia.