Domenico Modugno causa morte. Nato a Polignano a Mare il 9 gennaio 1928, Domenico Modugno è stato un cantautore, attore e regista.

Domenico Modugno causa morte, malattia

Domenico Modugno è morto precocemente il 6 agosto 1994, all’età di 66 anni, a causa di un brutto male che gli ha tolto la vita. Tre anni prima di morire, era stato ricoverato a Parigi, dal momento che aveva subito un episodio cardiaco mentre era in volo, su un aereo della Twa. Per fortuna a bordo c’era un medico, che lo visitò, aiutandolo nel mentre, fino all’atterraggio. Una storia medica complessa, considerando che nel 1984 Modugno venne colpito da ictus, che lo aveva in parte paralizzato. In quel caso a salvarlo furono i dottori del Niguarda di Milano. Uno stato di salute compromesso, quindi, fino all’infarto fatale nel 1994 a Lampedusa.

Moglie e figli

Modugno sposò nel 1955 l’attrice Franca Gandolfi, con la quale ebbe tre figli: Marco, Massimo e Marcello. Nell’agosto 2019 la Prima sezione civile della Corte suprema di cassazione riconosce in via definitiva (dopo 18 anni di battaglie legali) che anche Fabio Camilli, nato il 10 agosto 1962, è figlio di Domenico Modugno. Fabio nacque dalla ballerina e regista Maurizia Calì, all’epoca sposata con l’ingegnere Romano Camilli.

Biografia

Modugno imparò a suonare prima la chitarra, poi la fisarmonica durante l’adolescenza, e nel 1945 scrisse le sue prime canzoni, mai incise. Si trasferì due anni dopo, all’insaputa del padre, a Torino per cercare fortuna. Dopo la leva militare tornò a casa, nel 1949, si fece crescere i baffi e iniziò a esibirsi come suonatore di fisarmonica alle serenate.

Inizia la sua carriera artistica a Roma nel 1951, dove frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia ed inizia a lavorare al cinema e in teatro. Alla canzone arriva quasi per caso, cantando una nenia polare del suo paese nel film ‘Carica eroica’ (1953).

Iniziata la carriera di cantante, divenne uno dei protagonisti della musica leggera internazionale quando nel 1958 con Nel blu dipinto di blu (più nota come Volare) trionfò al Festival di Sanremo del 1958 insieme a Johnny Dorelli. La canzone arrivò terza all’Eurofestival e vinse un Grammy Award (fu per molti anni l’unico per una canzone italiana).

Modugno ha partecipato a 11 Festival di Sanremo vincendo quattro volte (record che detiene assieme a Claudio Villa): nel 1958 con Volare, nel 1959 con Piove sempre in coppia con Johnny Dorelli, nel 1962 in coppia con Claudio Villa con Addio, addio e nel 1966 con Dio come ti amo assieme a Gigliola Cinquetti. Nel 1960 si è classificato secondo assieme a Teddy Reno con Libero.

Ha partecipato a tre edizioni dell’Eurofestival (1958, 1959 e 1966) classificandosi, con le stesse canzoni portate a Sanremo, rispettivamente terzo, sesto e diciassettesimo (ultimo).

Nel 1964 ha vinto il Festival di Napoli con Ornella Vanoni con la canzone Tu si’ ‘na cosa grande.

Nell’ultimo decennio della sua vita si dedicò alla politica, diventando deputato e dirigente del Partito Radicale. Si impegnò per l’affermazione dei diritti dei disabili e per la diffusione delle norme a tutela degli artisti.