Brasile assalto parlamento, stile Capitol Hill. Centinaia di manifestanti pro-Biolsonaro hanno assaltato la zona del Parlamento a Brasilia riuscendo a entrare nello spazio esterno che circonda il Palazzo.
La zona era presidiata dalle forze dell’ordine ma i bolsonaristi, molti dei quali con la bandiera carioca sulle spalle, sono riusciti a sfondare il cordone di sicurezza e diverse decine di loro sono riuscite a salire su una rampa dell’edificio per occupare il tetto. Le forze dell’ordine stanno usando gas lacrimogeni e ordigni stordenti per cercare di contenere i manifestanti.
Il ministro della Difesa, José Múcio Monteiro, il ministro della Giustizia, Flavio Dino, e il capo dell’Ufficio per la sicurezza istituzionale (GSI), generale Gonçalves Dias, stanno seguendo le manifestazioni.
Brasile assalto parlamento. L’attacco
Un vero e proprio attacco alle istituzioni. Se non è stato un tentativo di golpe, poco ci è mancato. Le immagini che circolano sui social e sui media locali ricordano l’assalto di due anni fa al Capitol Hill di Washington da parte dei sostenitori dell’ex presidente Donald Trump.
I sostenitori di Bolsonaro sono riusciti a superare i cordoni di sicurezza attorno al Parlamento di Brasilia al termine di una manifestazione. In molti sono riusciti a salire sulla rampa dell’edificio e hanno occupato il tetto, da lì hanno poi fatto irruzione nella sede del Parlamento e nell’edificio del Planalto, sede dell’Esecutivo e, secondo quanto riporta il canale Cnn Brasile, anche nell’edificio del Tribunale supremo elettorale (Tse).
Secondo quanto riporta O Globo, ci sono stati diversi episodi di vandalismo all’interno degli edifici. I video rilasciati da persone all’interno, scrive un giornale brasiliano, mostrano persone che rompono i seggi della plenaria.
A Palazzo Planalto, il piazzale dove si trovano la sede della residenza presidenziale, il Parlamento brasiliano e della Corte suprema, sono “stati rotti vetri delle finestre”.
I blitz della polizia: arresti e feriti
La polizia federale brasiliana ha iniziato un blitz per disperdere i manifestanti che hanno assaltato le sedi delle istituzioni.
I militari sparano proiettili di gomma e granate stordenti dagli elicotteri per impedire ad altre persone di tentare di avvicinarsi ai palazzi del potere.Tutte le finestre del primo piano del Senato sono già state distrutte dai manifestanti entrati all’interno.
La polizia militare sta usando granate stordenti anche nella zona del palazzo presidenziale. Secondo O Globo, la polizia brasiliana in serata ha ripreso il controllo del Congresso, del Palazzo presidenziale e della Corte Suprema.
Le forze di sicurezza hanno cerrcato di espellere i militanti bolsonaristi sparando bombe lacrimogene. I manifestanti sono però ancora concentrati sul prato dell’Esplanada dos Ministèrios, dietro un cordone allestito dai militari, secondo quanto riferisce.