Il Napoli di Luciano Spalletti batte la Sampdoria di Dejan Stankovic e continua la corsa allo scudetto dopo la sconfitta contro l’Inter. Allo stadio Luigi Ferraris di Genova – che ha riservato un toccante tributo a Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli nel prepartita – la decidono Victor Osimhen e Elif Elmas su calcio di rigore. Con questa vittoria, il Napoli torna a più sette sulla Juventus e sale a quota 44 in classifica, mentre la Sampdoria resta terzultima a quota 9.
Sampdoria-Napoli, la cronaca della partita
Allo stadio Luigi Ferraris di Genova, la Sampdoria di Dejan Stankovic ospita il Napoli di Luciano Spalletti. Prima del fischio di inizio, grande tributo dell’intero stadio per Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli, due leggende blucerchiate scomparse prematuramente. Bomber, Campione, Leggenda. Con le lacrime agli occhi e un sogno spezzato nel cuore, noi ti giuriamo eterno amore. Per sempre Luca Vialli“, si legge sugli spalti. I calciatori blucerchiati si sono riscaldati indossando la maglia “Vialli 9” e non sono mancati omaggi e tributi.
Parte fortissimo il Napoli: dopo appena tre minuti, l’arbitro Abisso concede calcio di rigore dopo on-field rewiew. Dal dischetto si presenta Matteo Politano che incrocia, ma Emil Audero si oppone e devia sul palo con un grandissimo intervento. Al minuto 9 primo squillo della Sampdoria: da buona posizione, Sam Lammers non riesce a deviare verso la porta del Napoli difesa da Meret. Al minuto 16 è di nuovo Audero ad evitare la rete a Osimhen, che ci ha provato con un colpo di testa. Al minuto 19 passa in vantaggio il Napoli: Osimhen si infila tra le maglie della difesa della Sampdoria e spinge in rete un ottimo cross di Mario Rui. Dopo la rete del vantaggio, la squadra di Luciano Spalletti diventa ancor più padrona del campo. Altro episodio chiave al minuto 37. Osimhen si invola verso la porta e viene steso da Thomas Rincon: per Abisso è cartellino rosso e Sampdoria in dieci. Al minuto 46, colossale occasione per Kvaratskhelia, ma il diagonale del georgiano termina di un soffio largo. Dopo cinque minuti di recupero, Sampdoria e Napoli vanno all’intervallo sul punteggio di 0-1. La ripresa si apre con la Sampdoria un po’ più in partita, ma il Napoli comunque in controllo. La prima occasione pericolosa arriva al minuto 65: Lobotka non riesce a chiudere l’incontro. Al minuto 79 altro on-field rewiew e altro calcio di rigore per il Napoli. Dal dischetto si presenta Elif Elmas che batte un rigore perfetto, spiazza Audero e chiude la gara. Dopo 4 minuti di recupero, arriva il triplice fischio: Napoli batte Sampdoria per due reti a zero.
Il tabellino
Sampdoria-Napoli 0-2 (Osimhen, Elmas)
SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Murillo (Dal 46 st Zanoli), Colley, Nuytinck; Leris, Vieira (Dal 83 st Paoletti), Rincon, Augello; Verre (Dal 54 st Villar); Gabbiadini (Dal 46 st Djuricic), Lammers (Dal 83 st Montevago). A disposizione: Contini, Ravaglia, Villar, Djuricic, Winks, Yepes, Villa, Montevago, Paoletti, Zanoli, Trimboli. Allenatore: Dejan Stankovic.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (Dal 66 st Ndombele), Lobotka, Elmas (dal 87 st Raspadori); Politano (Dal 62 st Zielinski), Osimhen, Kvaratskhelia (Dal 62 st Lozano). A disposizione: Marfella, Sirigu, Demme, Lozano, Rrhamani, Mathias Olivera, Simeone, Bereszynski, Zielinski, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Gaetano, Raspadori, Ndombele. Allenatore: Luciano Spalletti.
Reti: Osimhen, Elmas.
Ammoniti: Murru, Murillo, Juan Jesus, Anguissa, Leris, Vieira.
Rosso: Rincon.