Lascia entrare Ascanio 8 gennaio. Se navigando vedete qualcuno scrivere di voler far entrare Ascanio, ma non sapete a cosa si riferisca, sappiate che sta partecipando a un rito collettivo che va avanti ormai da 15 anni.
Lascia entrare Ascanio 8 gennaio
Tutto nasce dal video di una canzone iraniana che nel 2008 viene ironicamente sottotitolato da uno youtuber, Celestino Camicia, in modo che il testo originale fosse “tradotto” per assonanza con delle parole italiane.
Il brano in questione è Pariya del cantante Shahram Shabpareh, mentre la versione “sottotitolata” non esiste più sul web. Infatti sembra che qualche anno fa la casa di produzione Pars Video ne abbia chiesto la rimozione per violazione del copyright, non cogliendone probabilmente le potenzialità per uno sfruttamento ogni 8 di gennaio in Italia.
La strofa più esilarante del brano tradotto, in maniera ovviamente errata, è: “Ehi lascia entrare Ascanio dall’otto di gennaio, perciò limarla è tosta, esce ma non mi rosica.”
Ascanio Day
Da quel momento l’8 gennaio è il lascia entrare Ascanio day. I social hanno ovviamente amplificato questo fenomeno, anche grazie a ulteriori parodie e sketch realizzate da vari content creator del web come Le Coliche che ogni 8 gennaio ripropongono il loro sketch.
l testo di Ascanio nasce da un fenomeno linguistico chiamato mondegreen, termine con cui si indica l’interpretazione errata di un testo che viene sostituito con parole che hanno una sonorità simile. Una modalità spesso usata dai comici perché genera delle situazioni al limite del demenziale.
Il testo originale della canzone Pariah ha ovviamente un altro significato che nulla ha a che fare con Ascanio.