Perfetti sconosciuti conquista il suo ventesimo remake internazionale. L’opera di Paolo Genovese, che già nel 2019 era entrata a far parte del Guinness dei primati per numero di riproduzioni, non smette di crescere. Trenta milioni di euro incassati in tutto il mondo. Venti remake che rendono la sua sceneggiatura una delle più vincenti dell’ultimo decennio. Da pochi giorni infatti ha anche una versione islandese, in sala da questo fine settimana. E sta per arrivare anche la riscrittura danese del film italiano del 2016.

Arriva il ventesimo remake internazionale di “Perfetti sconosciuti”: l’opera di Paolo Genovese è da Guinness dei primati. Il motivo del successo, la trama. Tutte le informazioni

Sicuramente bisogna partire da una cast che mette insieme tanti talenti del nostro cinema, attori molto affiatati tra loro: Kasia Smutniak, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Edoardo Leo, Alba Rohrwacher, Anna Foglietta, Giuseppe Battiston. E soprattutto la trama che racconta di un gioco durante una cena fra amici: mettere il proprio cellulare sul tavolo e permettere a ognuno di leggere i messaggi degli altri si rivela vincente. Il film, vincitore di due David di Donatello, tre Nastri d’Argento, un Globo d’Oro, tre Ciak d’Oro (e si potrebbe andare avanti), ha anche intrapreso un incredibile giro del mondo, nella sua versione originale e anche come remake. Nel maggio 2018 il film è stato distribuito in Cina con 4 mila copie, incassando 1 milione di dollari nel primo giorno di programmazione, attestandosi al quinto posto della classifica dei film più visti in sala. Il successo, non solo al botteghino ma anche da parte della critica, ha fatto sì che da molti Paesi, come Francia e Stati Uniti, siano stati richiesti i diritti per girarne una versione ‘local’. “Ha riscosso grande interesse al Mercato della Berlinale, siamo letteralmente sommersi da richieste di diritti per i remake, arrivate da tutto il mondo, perché l’idea alla base della storia funziona a Roma, come a Tokyo, come a New York”, era stato il commento di Giampaolo Letta (amministratore delegato di Medusa Film, produttrice e distributrice della pellicola). Anche in Russia, nel 2019, era uscito un remake ad opera del Kvartet I dal titolo Gromkaya svyaz (in inglese Loud Connection). E il 15 luglio 2019 Perfetti sconosciuti è entrato nel Guinness dei primati come il film con più remake in assoluto nella storia del cinema, giunti a 18. Ora, dopo le versioni spagnola, tedesca, francese, greca, sudcoreana è arrivata anche quella araba. Il film prodotto dalla Row Filmed Entertainment, Empire Entertainment e Film-Clinic è il primo interamente “pan-arabo” e punta su un cast stellare: la protagonista è interpretata dalla libanese Nadine Labaki (già vista in Capernaum). Insieme a lei altri due connazionali: Adel Karam e George Khabbaz. Fanno parte del cast anche l’egiziana Mona Zaki e il giordano Eyad Nassar. La sceneggiatura è dei libanese Gabriel Yammine e Wissam Smayra con quest’ultimo che è anche il regista. Il remake arabo racconta la storia sette amici che si riuniscono per cena nel pieno della rivoluzione libanese e, come, nell’originale italiano, decidono per gioco di mettere i cellulari sul tavolo affinché ognuno possa consultare i messaggi dell’altro, dando il via a scoperte divertenti ma anche dolorose e drammatiche. Nel 2020 il primo ciak era stato rinviato per due volte a causa del Covid e delle turbolenze politiche nel Paese mediorientale, ma ora la pellicola è in fase di post produzione e dovrebbe vedere la luce entro l’anno.