Novità Apple 2023. Per quanto riguarda il mondo della tecnologia, l’anno si apre con una serie di novità che lasceranno molte persone a bocca aperta. In particolare, Apple ha lanciato un’innovazione inerente agli audiolibri che saranno letti da Intelligenza Artificiale e non più da narratori. A partire dal 2023, infatti, l’azienda ha messo in pratica questo cambiamento che in pochissimo tempo ha già diviso in due parti i fruitori, da un lato chi lo preferisce e dall’altro chi è nostalgico del passato.
Novità Apple 2023, audiolibri letti da voci digitali
Innovazione e tecnologia sono le parole chiave del 2023 per l’azienda Apple che avrebbe rimpiazzato i narratori con le voci digitali negli audiolibri. Tale decisione sarebbe stata presa per una serie di motivi come un risultato più ottimale in quanto l’intelligenza artificiale risulta essere più fluente ed economica per gli autori indipendenti.
Così i narratori reali sono stati sostituiti da quattro voci prodotte da Intelligenza artificiale, ma per adesso si trovano solo in lingua inglese. Nonostante la novità, gli esperti dell’ambito sottolineano che ci sono ancora degli aspetti da migliorare, infatti tale cambiamento necessita di revisioni e correzioni anche se prossimamente basterà pochissimo per ottenere un grande risultato. Inoltre, Apple chiarisce che: “Apple Books rimane impegnata a celebrare e mostrare la magia della narrazione umana, quindi continuerà a far crescere il catalogo degli audiolibri narrati dall’uomo”.
Ad oggi l’intelligenza artificiale è impegnata in una sorta di fase di apprendimento. Dunque, la produzione di un audiolibro necessita revisioni e correzioni ma in futuro potrebbero essere sufficienti pochi secondi per ottenere un ottimo risultato.
Chiunque possiede un prodotto Apple come iPhone o altri dispositivi potrà già usufruire di Apple Books e ascoltare uno degli audiolibri modificati presente con la dicitura “Narrato da Apple Books”, così potrà sperimentare la potenzialità dell’intelligenza artificiale.
La decisione presa da Apple, secondo quanto riporta The Guardian, sarebbe il risultato di un progetto di trasformazione volto a supportare soprattutto gli autori indipendenti che possono, in questo modo, risparmiare molti soldi. Negli ultimi mesi l’azienda avrebbe contattato gli editori indipendenti interessati a collaborare all’iniziativa. Ad ogni autore sarebbe stato riferito che l’azienda dietro la tecnologia si sarebbe fatta carico dei costi di trasformazione dei loro libri in audiolibri e che avrebbero ricavato dei soldi dalle royalties. Successivamente, avrebbe richiesto ai partner di firmare accordi di non divulgazione.
Inoltre, si legge sull’annuncio Apple che commissionare i doppiatori e produrre gli audiolibri implica un costo di migliaia di dollari a scrittori ed editori. Una spesa che spesso gli autori indipendenti, soprattutto quelli agli inizi, non possono permettersi. Ma, visto che il mercato degli audiolibri è cresciuto notevolmente negli ultimi anni, questo cambiamento potrebbe essere un giusto compromesso per tutti.
Basti pensare che nel 2021 il mondo degli audiolibri ha raccolto circa 1,6 miliardi di dollari per le vendite e gli esperti del settore hanno parlato di oltre 35 miliardi di dollari entro il 2030. Insomma, le novità Apple si manifestano come un potenziale guadagno per gli autori che in questo modo potranno costruire un brand strepitoso.
Intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale equivale ad una macchina che mostra le capacità umane come il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività. Attraverso di essa, i sistemi sono in grado di capire il proprio ambiente, creare relazioni con l’altro, capire e risolvere il problema qualora se ne presentasse uno, agire secondo uno scopo o un obiettivo specifico. In tal senso, il computer riceve i dati che sono già preparati o raccolti grazie a dei sensori, li processa e dà una risposta. Inoltre, l’intelligenza artificiale fa sì che si adatti ad ogni situazione e lavori in completa autonomia, ottenendo sempre il migliore risultato.