Accoltellamento in una gioielleria a Nocera  Inferiore in provincia di Salerno. Un violento litigio all’interno dell’esercizio commerciale del centro della città è improvvisamente terminato con un uomo ferito da una coltellata all’addome.

Dopo l’aggressione è subito arrivata una squadra del 118 per i primi soccorsi e una pattuglia dei carabinieri del reparto di Nocera guidato dal colonnello Rosario Di Gangi.

L’uomo, gravemente ferito è stato soccorso e trasferito al pronto soccorso, dell’ospedale Umberto I. In ragione della ferita riportata all’addome, è stato trasferito nel reparto di chirurgia per essere operato. L’intervento è riuscito ma la prognosi non è stata ancora sciolta anche se da quanto trapelato al momento, le sue condizioni non sarebbero critiche da rischiare la vita.

Sono questi i primi particolari di un’indagine avviata dai carabinieri del gruppo territoriale di Nocera Inferiore, per quanto accaduto lo scorso Giovedì sera, presso un’attività commerciale situata nel centro cittadino dove due uomini sarebbero stati protagonisti di un acceso diverbio. Uno dei due, è il titolare della gioielleria.

Sull’episodio è stata sporta denuncia e al momento, viste anche le condizioni della vittima, si procede con l’ipotesi di reato di lesioni. Gli inquirenti lavorano per ricostruire al meglio la dinamica dei fatti, che presenta ancora molti punti oscuri, come la ragione per cui si sia arrivati alla violenta aggressione e cosa abbia scaturito questo folle gesto. Tutti elementi sui quali proseguirà nelle prossime ore il lavoro investigativo.

Accoltellamento a Nocera Inferiore: la probabile dinamica

La vittima è un uomo di circa 54 anni, che nella giornata di Giovedì 5 Gennaio, stando a quanto ricostruito fino ad oggi, avrebbe fatto il suo ingresso in gioielleria e dopo qualche minuto, avrebbe discusso animatamente con il titolare. Dalle parole si sarebbe passati in pochissimo tempo ad una colluttazione. A seguito di ciò, il negozio ha subito diversi danni.

L’uomo, a un certo punto, sarebbe stata colpita con un coltello all’addome rimanendo gravemente ferito. L’evoluzione di quest’ultima avrà, come da prassi, conseguenze per l’eventuale procedimento penale. Il commerciante è stato invece identificato dai militari, così come la vittima, per poi essere ascoltato su quanto verificatosi all’interno del proprio negozio.

Il commerciante, invece, è stato ascoltato dai militari dell’Arma, ai quali ha fornito la sua versione su quanto accaduto.

Pochi giorni fa un altro caso a Roma

Tentato omicidio pochi giorni fa ai Castelli Romani. Ad essere ferito gravemente a coltellate un 24enne originario della provincia di Sondrio. L’intervento dei soccorritori a seguito di una segnalazione al 112 a Santa Maria della Mole, frazione del comune di Marino.

Sul posto è quindi intervenuta una pattuglia dell’aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Castel Gandolfo che ha provveduto a tamponare le profonde ferite inflitte al 24enne: al polso, alla gamba e alla schiena, richiedendo l’intervento di un’ambulanza del 118.

Il ferito è stato quindi trasportato in codice rosso presso l’ospedale dei Castelli di Ariccia a causa dei numerosi fendenti che ha ricevuto e che gli hanno provocato una notevole fuoriuscita di sangue. Inoltre la ferita all’altezza della scapola destra, compatibile con un’arma da taglio, ha provocato la perforatura del polmone tanto da rendere necessario un immediato intervento chirurgico.

I carabinieri del nucleo operativo di Castel Gandolfo si sono quindi messi immediatamente alla ricerca dell’autore del ferimento. Attraverso un’ininterrotta e complessa attività investigativa condotta mediante le numerose acquisizioni testimoniali e lo svolgimento di attività di intercettazione hanno portato gli inquirenti a raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di un cittadino cileno di 34 anni. 

Secondo una prima ricostruzione i due avrebbero trascorso insieme la serata, tuttavia alle prime ore della mattina per futili motivi, probabilmente accentuati dallo stato di ebbrezza alcolica, tra i due sarebbe nata una lite all’interno dell’auto in cui viaggiavano e dove erano presenti anche altri due connazionali dell’autore del fatto. 

La discussione verbale è scaturita poi in una violenta aggressione quando i due malcapitati, scesi dalla vettura, hanno cominciato a colpirsi vicendevolmente. A un certo punto, lo straniero ha impugnato un un coltello con il quale ha ferito il 24enne.

L’autore del fatto è poi risalito a bordo del mezzo, allontanandosi insieme agli altri due connazionali che nel frangente non si erano resi conto di quanto accaduto alla vittima, allontanandosi immediatamente dopo l’evento lasciando il malcapitato sanguinante in strada.