Incidente Sanfrè oggi un ragazzo di vent’anni ha perso la vita. L’impatto è avvenuto sulla circonvallazione del paese roerino. Per cause ancora in corso di accertamento La Renault Clio sulla quale viaggiava assieme ad altri due ragazzi è sbandata urtando con violenza il guard-rail a lato della carreggiata, nei pressi dell’area di sosta della Tamoil. L’impatto è stato violento tanto che i tre occupanti sono stati sbalzati fuori dalla vettura. I vigili del Fuoco di Alba hanno aiutato i sanitari nelle operazioni di soccorso. Il ragazzo di 20 anni è morto sul colpo e per lui i tentativi di rianimazione sono risultati vani. Gli altri due ragazzi sono stati trasferiti in ospedale e sono in prognosi riservata. Non sono però in pericolo di vita. I Pompieri hanno anche provveduto alla messa in sicurezza dell’auto, alimentata a Gpl. Considerando il tardo orario in cui è avvenuto l’incidente non ci sono testimoni che possano ricostruire quando accaduto. Bisognerà verificare la presenza di telecamere di videosorveglianza. Non risultano coinvolti altri veicoli.
Incidente Sanfrè oggi, la dinamica e il bilancio
L’incidente si è verificato intorno all’1 di notte nel centro di Sanfrè. Una Renault Clio con tre ragazzi a bordo si è ribaltata. La vettura viaggiava in direzione di Sommariva Bosco in via Circonvallazione. Marco Mattis di 20 anni non ce l’ha fatta ed è deceduto sul colpo. Gli altri due giovani che erano a bordo dell’auto con lui sono gravissimi. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Bra, intervenuti insieme ai vigili del fuoco di Alba e di Sommariva Bosco e alle ambulanze del 118. I due ragazzi sono in prognosi riservata, uno al Cto di Torino e l’altro al Michele e Pietro Ferrero di Verduno. Tra le ipotesi dell’incidente l’alta velocità oppure un colpo di sonno. Non sappiamo se i giovani fossero di ritorno da una festa e pertanto se avessero assunto alcol. Al momento dell’impatto la visibilità della strada era diminuita per la presenza della nebbia. Gli occupanti della vettura sono stati sbalzati sull’asfalto in un tratto reso viscido dall’umidità e infido per l’insistenza della nebbia. L’incidente si è verificato a poche decine di metri di distanza dal punto in cui nel 2018 si era persa un’altra giovane vita. Si tratta del primo morto sulle strade della Grande del 2023.
Chi è la vittima
Il ragazzo di 20 anni deceduto nell’incidente si chiama Marco Mattis. Al momento non sono state rese note altre informazioni. Il giovane era originario di Sommariva Bosco. Stava rientrando a casa quando si è verificato l’impatto. La famiglia del giovane è stata allertata.
L’incidente avvenuto nel 2018
Nella notte tra il 22 e il 23 dicembre del 2018 nello stesso tratto di strada si era verificato un incidente mortale. In uno schianto della Punto con il palo del semaforo all’incrocio tra via Antonio Racca e la provinciale 661 ha perso la vita un giovane di 19 anni Francesco Castagno. L’auto, ormai priva di controllo, avrebbe iniziato a sbandare, finendo poi la propria corsa schiantandosi contro il semaforo che regola la circolazione dell’incrocio. Erano rimasti feriti gli altri occupanti dell’auto. La notizia della morte del giovane aveva scosso l’intera comunità destando profondo cordoglio nell’istituto frequentato dal ragazzo. Il giovane aveva compiuto 19 anni il giorno prima dell’incidente. Ingente la mobilitazione di soccorsi intervenuta sul posto, con tre ambulanze medicalizzate del servizio di emergenza sanitaria territoriale, i Vigili del fuoco di Alba e Bra e le forze dell’ordine si erano messe al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.