Fondazione Vialli Mauro. Era il 2003 quando i due calciatori Gianluca Vialli e Massimo Mauro diedero vita a una fondazione che porta i loro nomi, con l’obiettivo di finanziare la ricerca sulla SLA e sul cancro
Fondazione Vialli Mauro
La mission della Fondazione, escluso ogni fine di lucro, è l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale nei seguenti settori:
- supportare la prevenzione e la cura del Cancro
Il Cancro è divenuto tristemente una delle malattie più diffuse della nostra società.
Purtroppo ogni giorno in Italia si diagnosticano più di 1.000 nuovi casi di cancro e nei cinque tumori più frequenti troviamo tra le donne, il tumore della mammella (30,3 per cento).
Consapevoli che la prevenzione è la migliore arma e che il cancro al seno colpisce una donna su otto, la Fondazione ha scelto di finanziare gli strumenti necessari per aiutare a prevenire o comunque diagnosticare in fasi molto precoci l’insorgenza di questa malattia.
- finanziare la ricerca di eccellenza sulla SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica
La SLA è una malattia che imprigiona nel proprio corpo la persona colpita, nel tempo immobilizza, impedisce di comunicare, fino a compromettere le funzioni vitali, ma non fa perdere la capacità di pensare, provare emozioni, la volontà e il bisogno di condividere con gli altri la propria esperienza di vita.
Della SLA non sono conosciute le cause e non esiste una terapia efficace per contrastarla. Grazie alla ricerca scientifica sono stati compiuti importanti passi avanti che hanno permesso di comprendere meglio alcuni meccanismi alla base della malattia.
La SLA colpisce solitamente persone di età compresa tra i 40 e i 70 anni, e si stima che in Italia siano presenti più di 6.000 persone affette da SLA. Tuttavia, la malattia può colpire anche persone tra i venti e i trent’anni.
Per gli ammalati l’unica speranza è sapere che c’è qualcuno che si preoccupa di raccogliere fondi da destinare alla ricerca. Altrettanto importante per una malattia che non ha cura è la qualità dell’assistenza che consenta agli ammalati ed alle loro famiglie di fare una vita degna di questo nome.
I centri Nemo
Uno dei fiori all’occhiello dell’impegno della Fondazione sono i Centro NeMO, un progetto nato nel 2008 Milano con la visione ben precisa di realizzare un modello di cura innovativo per le malattie neuromuscolari che mettesse al centro la persona, e portarlo “sotto casa” delle persone affette da queste patologie, o almeno il più vicino possibile. Oggi i Centri NeMO in Italia sono sette: Milano, Arenzano (GE), Roma, Napoli, Brescia, Trento, Ancona, Napoli.
Quanto ha raccolto finora la Fondazione
La fondazione negli anni ha raccolto 3.192.375,43 € donati alla ricerca sulla SLA e 505.445 € donati alla prevenzione e cura del cancro, proprio la malattia che ha portato via Vialli.