Contratti di Sviluppo PNRR: per sostenere la competivitività delle imprese, nell'ambito delle disposizioni che sono previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stata introdotta questa misura che ha l'obiettivo di sostenere gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme che cosa sono, a chi sono destinati e cosa finanziano i Contratti di Sviluppo PNRR, per poi concludere la nostra breve guida andando a spiegare come ottenere le agevolazioni previste.
I Contratti di Sviluppo PNRR sono uno strumento mediante il quale Invitalia punta a sostenere gli investimenti di grandi dimensioni nei seguenti settori:
L'obiettivo principale è, dunque, quello di sostenere la competitività delle imprese che appartengono al sistema produttivo nazionale, fornendo loro delle agevolazioni qualora queste effettuino un investimento di importo minimo pari a 20 milioni di euro.
Tale soglia minima, però, si riduce a 7,5 milioni di euro nel caso in cui le imprese propongano uno dei seguenti progetti:
Inoltre, è prevista una procedura di Fast Track per l'Accordo di Sviluppo qualora le imprese propongano dei progetti strategici di grandi dimensioni e di significativo impatto sul sistema produttivo.
Questa procedura, in particolare, consente di ridurre i tempi che sono necessari per riuscire ad ottenere le agevolazioni previste, con un avvio del programma di sviluppo entro 6 mesi dalla determina, completamento del programma di investimenti entro 36 mesi.
Le risorse che sono state messe a disposizione per i Contratti di Sviluppo PNRR sono pari ad oltre 2 miliardi di euro, con il fine di rafforzare il tessuto produttivo del nostro Paese in termini di:
I Contratti di Sviluppo PNRR sono rivolti a tutte le imprese, italiane ed estere, ma in particolare ecco quali sono i destinatari delle agevolazioni:
I Contratti di Sviluppo PNRR possono prevedere dei progetti di tipo industriale, turistico, di tutela ambientale o relativo al settore della prima trasformazione dei prodotti agricoli oppure alla realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse.
Essi prevedono l'erogazione delle seguenti agevolazioni finanziarie:
L'ammontare dell'incentivo sarà differente a seconda dei seguenti fattori:
Per ottenere le agevolazioni previste bisogna presentare un'apposita domanda a Invitalia, la quale procedere anche con la valutazione dei progetti presentati e con l'erogazione degli incentivi.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, usufruendo dell'apposita piattaforma dedicata che viene messa a disposizione sul sito web di Invitalia.
L'istanza può essere presentata anche dal rappresentante legale o da un procuratore speciale dell'impresa richiedente.
Tutto quello che bisogna fare recarsi sul sito web di Invitalia, autenticarsi inserendo le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, compilare la domanda online, caricare il business plan e gli allegati richiesti ed, infine, inviare l'istanza.
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