La morte di Gianluca Vialli all’età di 58 anni ha colpito il mondo del calcio: tra i tanti bellissimi ricordi ci sono anche quelli degli eroi di Euro2020, che hanno conquistato l’Europeo nella magica notte di Wembley. Da Locatelli a Donnarumma, passando per Lorenzo Insigne e Domenico Berardi: Gianluca Vialli vive nel ricordo dei ragazzi con cui ha scritto una delle pagine recenti più belle della storia del calcio italiano.
Da Locatelli a Donnarumma: il ricordo di Vialli degli eroi di Euro2020
Manuel Locatelli, centrocampista della Juventus, è stato uno dei primi calciatori dell’Italia che ha vinto Euro2020 a ricordare Gianluca Vialli. Ecco il suo messaggio: “Ciao Gianluca. Ogni tua frase, ogni tuo comportamento e ogni tuo insegnamento li porterò sempre con me. Per me sei stato sei e sarai sempre un esempio. Ti voglio bene. Buon viaggio”.
Anche Gigio Donnarumma, attualmente al Paris Saint-Germain, ha voluto ricordare Gianluca Vialli: “Un grande campione, un leader in campo e fuori, un esempio per tutti noi. Grazie di tutto. Riposa in pace Gianluca”.
Anche Lorenzo Insigne ha postato un messaggio su Instagram: “Così vero, così importante, grazie Luca. Un periodo fantastico, un ricordo per sempre!”. Marco Verratti e Domenico Berardi hanno ricordato Vialli nelle loro stories: “Esempio per tutti quelli che ti hanno conosciuto”. Bello e toccante, poi, il messaggio di Francesco Acerbi: “Sei stato come un compagno di squadra, eri semplicemente un grande. Grazie per la passione che sei stato in grado di trasmettermi, per gli insegnamenti che ci hai dato e ringrazio di averti conosciuto. Potrei andare avanti a ricordarti con tutte le tue qualità ma le conservo nel mio cuore perché tutti sanno che Uomo eri e mi limito a dirti che siamo stati Campioni d’Europa insieme”.
Euro2020, il messaggio di Vialli prima della finale
Un toccante messaggio, quello di Gianluca Vialli ai calciatori dell’Italia prima della finale di Euro2020, poi vinta ai calci di rigore contro l’Inghilterra nel luglio del 2021: “Non è colui che critica a contare, né colui che indica quando gli altri inciampano o che commenta come una certa azione si sarebbe dovuta compiere meglio. L’onore spetta all’uomo nell’arena. L’uomo in cui il viso è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. L’uomo che lotta con coraggio, che sbaglia ripetutamente, sapendo che non c’è impresa degna di questo nome che sia priva di errori e mancanze. L’uomo che dedica tutto sé stesso al raggiungimento di un obiettivo, che sa entusiasmarsi e impegnarsi fino in fondo e che si spende per una causa giusta. L’uomo che, quando le cose vanno bene, conosce finalmente il trionfo delle grandi conquiste e che, quando le cose vanno male, cade sapendo di aver osato. Quest’uomo non avrà mai un posto accanto a quelle anime mediocri che non conoscono né la vittoria, né la sconfitta“.
A postare questo splendido messaggio è stato Leonardo Spinazzola su Instagram, che non ha potuto prendere parte alla finale per il brutto infortunio rimediato contro il Belgio nei quarti di finale. Il video è accompagnato da un “Grazie”.