Juventus-Udinese, le parole di Allegri – In uno dei giorni più tristi per il calcio italiano per la morte di Gianluca Vialli, Massimiliano Allegri lo ha voluto ricordare in conferenza stampa. L’allenatore bianconero ha infatti sostenuto una conferenza stampa a poco più di 24 ore dalla sfida contro l’Udinese. I bianconeri vivono un buon momento e – in attesa dello scontro diretto contro il Napoli della prossima settimana – cercano l’ottava vittoria consecutiva dopo le sette ottenute. Solo sette sono anche i gol subiti dai bianconeri in campionato, di cui zero nell’ultimo filotto di vittorie consecutive. Alla vigilia della sfida contro l’Udinese, ha dunque parlato l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, che ha anche ricordato Gianluca Vialli e omaggiato con un minuto di silenzio.
Juventus-Udinese, le parole di Allegri
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Juventus e Udinese: Prima di iniziare la conferenza stampa è doveroso ricordare Ernesto Castano e Gianluca Vialli. Due giocatori ma prima di tutto due uomini. Hanno dato tanto alla Juventus e alla Nazionale italiana. Vi chiedo cortesemente di fare un minuto di raccoglimento in memoria di questi due uomini. Gianluca Vialli è un esempio da seguire. Mancherà a tutti noi. Il ricordo di Gianluca è quello che lascia, soprattutto ai giovani. È l’espressione di come interpretava le partite: cuore, tecnica e passione”. In seguito Allegri ha proseguito: “Domani Ci sarà lo stadio pieno, sarà una bella occasione per noi. Abbiamo recuperato Di Maria e Paredes sta crescendo di condizione. C’è Bremer affaticato e oggi valuteremo, in caso c’è Rugani. La formazione sarà valutata nel pomeriggio, dopo gli allenamenti. L’Udinese è una squadra fisica, ha dei giocatori di qualità, in primis Pereyra, giocatore straordinario. Beto è molto fisico, attaccano bene la porta. Sarà una partita complicata, come tutte“.
Poi sui singoli: “Soulé Fisicamente sarebbe pronto per giocare. Ora valuterò se farà il quinto, l’altro giorno ci ha dato una grossa mano, ma ha qualità offensive. Trequarti o attaccante esterno gli si addice di più. Ha qualità, ma anche quantità. Sono contento di come stia crescendo. Bisogna dargli il tempo di crescere ancora. Alex Sandro sta bene, dovrebbe rientrare. Togliendo Bremer, che valuterò se rischiarlo o meno, dei quattro disponibili ne giocheranno tre. Chiesa ha quasi giocato un tempo nell’ultima partita, perché con il nuovo recupero anche chi gioca 25 minuti poi ne gioca 40. Chiesa sta crescendo di condizione, più avanti si va e più aumenterà il minutaggio. Sono contento. Kean? Quest’anno si è presentato molto bene, è dimagrito rispetto all’anno scorso. Ha una testa diversa, sta crescendo e maturando. Ha una presenza più ‘pesante’ in campo. Per domani devo valutare se giocherà lui o Milik o entrambi insieme o se far partire Di Maria“.
Le probabili formazioni
Massimiliano Allegri dovrebbe optare per il 3-5-2 classico, che sta dando tante soddisfazioni ai bianconeri soprattutto nell’ultima parte di campionato, dove la Juve ha raccolto sette vittorie con zero gol subiti. In porta ci sarà Szczesny, mentre nella difesa a tre conferma per i due brasiliani Danilo e Bremer, mentre Gatti dovrebbe giocare sul centro-sinistra. In mediana spazio a Locatelli come vertice basso del centrocampo a tre, con Fagioli mezzala destra e McKennie mezzala sinistra. Esterno a tutta fascia a destra sarà Soulé, mentre a sinistra giocherà Filip Kostic. In attacco torna titolare Moise Kean insieme al match-winner di Cremona, Arkadiusz Milik.
Modulo a specchio per l’Udinese di Andrea Sottil, reduce dal pareggio casalingo contro l’Empoli nella prima giornata dopo la lunga sosta per il Mondiale. In porta giocherà Marco Silvestri, mentre in difesa spazio ai “soliti” tre: Perez, Rodrigo Becao e Bijol. Pereyra agirà a destra a tutta fascia, con Udogie a sinistra, mentre in mediana il vertice basso sarà Walace, con Lovric mezzala destra e Arslan mezzala sinistra. In attacco conferma per Beto e Success, con Deulofeu ancora non al meglio.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; Soulé, Fagioli, Locatelli, McKennia, Kostic; Milik, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Becao, Bijol; Pereyra, Lovric, Walace, Arslan, Udogie; Beto, Success. Allenatore: Andrea Sottil.