Memores domini Ratzinger. Le Memores Domini, membri di Comunione e della Liberazione, erano per Ratzinger una famiglia insieme all’arcivescovo Georg Gänswein, suo segretario personale durante il papato e dopo.
Memores domini Ratzinger
Le cinque donne che si sono riunite intorno alla salma di Benedetto e poi lo hanno seguito fino alla basilica, erano la sua segretaria, Birgit Wansin e le quattro laiche consacrate di Memores Domini: Carmela, Loredana, Cristina e Rosella. Le prime due sono pugliesi, la terza è marchigiana e la quarta cremonese.
Memores Domini Cl, chi sono?
I Memores Domini sono un’associazione laicale cattolica i cui membri vivono i precetti di povertà, castità e obbedienza sotto l’egida di Comunione e Liberazione, avendo come obiettivo la “memoria tendenzialmente continua del Cristo” (da cui il nome) e come ambito di apostolato il mondo del lavoro.
Nascono nel 1964 ma solo nel 1981 sono riconosciuti come “Pia associazione laicale” dal vescovo di Piacenza, monsignor Enrico Manfredini. Sette anni dopo, l’8 dicembre 1988, è la Santa Sede che li approva e riconosce loro personalità giuridica come “Associazione ecclesiale privata universale”.
I Memores Domini mettono in comune i beni, praticano la castità e vivono l’obbedienza, ma non indossano abiti religiosi né emettono voti. Dedicano almeno un paio d’ore della loro giornata alla preghiera e alla contemplazione ma sono “totalmente immersi nel mondo” e si guadagnano da vivere con il proprio lavoro.
Il primo Presidente della Memores Domini (“vita natural durante” come recita lo statuto dell’associazione) è stato monsignor Luigi Giussani.
Monsignor Luigi Giussani
Nato a Desio il 15 ottobre 1922 e deceduto a Milano il 22 febbraio 2005, Mons. Luigi Giovanni Giussani è stato un presbitero, teologo e docente italiano, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione.
Entra in seminario a undici anni e viene ordinato sacerdote il 26 maggio 1945 dal cardinale Ildefonso Schuster.
Dall’anno accademico 1964-1965 don Giussani insegna Introduzione alla teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, cattedra che manterrà fino al 1990. La sintesi organica di questo insegnamento verrà pubblicata tra il 1986 e 1992 nei tre volumi del “PerCorso”: Il senso religioso, All’origine della pretesa cristiana e Perché la Chiesa.
Il senso religioso diventerà un longseller, tradotto in 23 lingue e presentato ovunque nel mondo.
Nel 1968 Gioventù Studentesca viene investita dall’impeto della contestazione e molti dei membri aderiscono al Movimento studentesco, abbandonando l’esperienza cristiana. Nello stesso anno don Giussani pone le basi, attraverso una serie di incontri al Centro Culturale Péguy di Milano, per una ripresa dell’esperienza originale del Movimento. Il nome “Comunione e Liberazione” nasce l’anno successivo.