Esistono alcuni oggetti che, solo grazie alla loro presenza, sono in grado di dare un tocco di eleganza e originalità a tutto l’ambiente circostante: si tratta degli oggetti di design. Una buona parte di questi, con il passare del tempo, sono diventati delle vere e proprie icone, riuscendo a coniugare allo stesso tempo due concetti che sembrano molto distanti tra loro, ovvero la bellezza e la funzionalità.

Oggetti di design

Gli oggetti di design, grazie all’originale mix tra forma, colore e materiali, sono riusciti nell’impresa di resistere all’avanzare del tempo, continuando a risultare originali e moderni anche a distanza di numerosi anni.

Tra i tanti oggetti di design, realizzati dai creativi di tutto il mondo, ce ne sono però alcuni che sono entrati di diritto nella storia del design.

Oggetti di culto cercati da coloro che, anche grazie a designbestmagazine.com, amano informarsi sulle ultime novità e su come acquistare oggetti di design per arredare in maniera originale la propria casa.

Macchina da scrivere Olivetti

La macchina da scrivere di Olivetti, per la precisione il modello Lettera 22 del 1950, è una delle icone del design italiano. La Olivetti, fondata a Ivrea da Camillo Olivetti nel 1908, è tra le prime aziende al mondo a dedicarsi alla produzione in serie di macchine da scrivere, favorendone così la diffusione e il successo.

La Lettera 22, ancora adesso, è molto ricercata dai collezionisti per via della sua linea leggera e per il suo design. Tra gli aspetti che hanno reso possibile il successo di questa macchina da scrivere c’è il fatto di essere stata usata da giornalisti del calibro di Indro Montanelli ed Enzo Biagi.

Moka Bialetti

La Moka Bialetti, realizzata nel 1933 e prodotta in più di 405 milioni di esemplari, è senza dubbio tra i prodotti di design italiano più celebri al mondo. A conferma di ciò, è sufficiente dire che la Moka Bialetti è presente nella collezione permanente del MoMa di New York e della Triennale Design Museum di Milano.

La Moka Bialetti, oltre che per il suo design e per la sua funzionalità, fece breccia nel cuore degli italiani perché rivoluzionò il modo in cui era concepito, fino a quel momento, il rito del caffè a casa. Il lancio della Moka, inoltre, fu affiancato da un’intensa attività pubblicitaria.

Spremiagrumi Juicy Salif

Lo spremiagrumi Juicy Salif, prodotto nel 1990 dall’azienda italiana Alessi e disegnato due anni prima da Philippe Starck, è un caposaldo degli oggetti di design che si ispirano allo stile industriale.

La grande innovazione di questo spremiagrumi, che si presenta con un design minimale e innovativo, è la mancanza di un contenitore che raccoglie il liquido, il quale cade direttamente nel bicchiere.

Anche questo oggetto, al pari della Moka Bialetti, fa parte della collezione permanente della Triennale Design Museum di Milano e del MoMa di New York.

Orologio Solari Cifra 3

L’Orologio Solari 3 fu una vera e propria rivoluzione all’interno del mondo dell’orologeria. Questo orologio, ideale da appoggiare su un comodino o su qualsiasi mobile, fu il primo ad avere una tecnologia a palette, segnando una rottura con i tradizionali orologi con le lancette.

Anche questo gioiello del design italiano lanciato nel 1966, per alcuni precursore dei moderni orologi digitali, è possibile ammirarlo nella collezione permanente del MoMa di New York.