I migliori 200 cantanti di sempre per Rolling Stone. La storica rivista Rolling Stone ha aggiornato e pubblicato la classifica dei migliori 200 cantanti di sempre, facendo anche scoppiare molte polemiche per l’esclusione di Celine Dion. A spiccare però non è solo l’assenza dell’artista canadese, ma naturalmente il primo posto occupato, senza nessun dubbio dagli autori, da Aretha Franklin, definita dalla rivista: “Una forza della natura. Un capolavoro. Un dono dal cielo. La sua voce è tutto questo e molto altro, motivo per cui rimante la regina incontrastata, anni dopo il suo ultimo inchino”.
I migliori 200 cantanti di sempre per Rolling Stone, escluse Celine Dion e Madonna
I migliori 200 cantanti di sempre per Rolling Stone. Fuori dai giochi Celine Dion (alle prese in questo periodo con seri problemi di salute), ma anche Madonna, “The Queen of Pop”, artista vincitrice di sette Grammy, tre American Music Awards, quarantadue Billboard Awards (tra musica e video), cantante femminile che ha venduto di più nella storia della musica e quarta in assoluto con 355 milioni di dischi totali. Troppo poco, evidentemente, per Rolling Stone America, che cancella la donna più ricca del mondo musicale inserita nel 2008 da Billboard al secondo posto (dietro ai Beatles) nei top 100 di tutti i tempi. restano fuori grandi nomi come, oltre ai già citati, ad esempio anche Britney Spears, Drake e tutti i big italiani. Battisti, De Gregori, De André, Battiato, Celentano, Mina, Vasco. Nessuno di loro figura nella top 200 della rivista americana. Fanno discutere anche alcuni piazzamenti, come ad esempio il posto numero 86 di Michael Jackson, il 77esimo di Bruce Springsteen e il piazzamento numero 98 di Bob Marley. Fra i cantanti più conosciuti che si posizionano nelle 50 posizioni finali della classifica di Rolling Stone, spicca senz’altro la giovane promessa Billie Eilish, al 198° posto, che in pochi anni è riuscita a stupire attraverso le sue canzoni, grazie alle quali ha vinto numerosi premi, fra cui spiccano un Oscar e un Golden Globe per No Time to Die. Kelly Clarkson e Jung Kook dei BTS sono rispettivamente al 194° e 191°, mentre i primi dissensi arrivano per Alicia Keys, che è entrata in lista solo alla 185ª posizione. Anche l’americana Brenda Lee, nota voce della musica anni ’60, si deve accontentare del 161° posto. Un blocco, questo finale, che racchiude personalità di diverse nazionalità, epoche e generi, con carriere molto diverse fra loro. Risalendo la classifica ci si deve obbligatoriamente fermare al gradino 147, dove è stata posizionata Barbra Streisand, che nella sua brillante carriera è passata dalla musica al cinema, ed è stata definita da Rolling Stone “una voce capace di spaziare all’interno dell’intera gamma della musica popolare americana”. Donna Summer, che all’inizio degli anni ’80 ha fatto ballare tutti con Hot Stuff, si trova alle 122ª posizione, mentre la collega Patti Smith è poco più in su, alla 117ª. Dalla dance al punk, con Ozzy Osbourne al 112° posto. Tornando alla modernità invece, The Weeknd ha conquistato il 110° piazzamento e Taylor Swift è ad un passo dalla Top 100, precisamente al 102°. Lady Gaga è al 58 posto, mentre Brian Wilson, fondatore dei Beach Boys, si trova immediatamente sopra. 56°, 55° e 54°occupati rispettivamente da tre idoli: Barry White, Tina Turner e Willie Nelson. 52° posto Rolling Stone ha messo l’instancabile Mick Jagger vicino a compiere 80 anni.
Rolling Stone, la classifica dei primi posti
Alla posizione numero 39 c’è Louis Armstrong, leggenda del jazz. Alla 32ma posizione si trova David Bowie. Adele, che negli anni ci ha abituato alle sue grandiose abilità vocali, arriva al 22° posto, ma alla base della Top 20 c’è Marvin Gaye. Da qui in poi ci sono solo grandissimi: Frank Sinatra è 19°, Elvis Presley 17°, per poi continuare con Prince, Bob Dylan e Freddie Mercury. Fuori dai Best 10 per un soffio John Lennon, 12°, e Little Richard all’11ª posizione. Si entra nella top 10 di tutti i tempi ed ecco i nomi scelti dalla rivista di musica. Ottavo gradino per Beyoncé, la regina della musica pop. La settima e sesta posizione sono occupate da Stevie Wonder e Ray Charles, seguiti da Mariah Carey, arrivata quinta. Secondo posto per la scomparsa Whitney Houston, che lascia il primo gradino del podio all’intramontabile Aretha Franklin.