Bologna, fioccano multe al centro commerciale artigianale ‘Pilastro’ di Via Pirandello 14-18, frequentato soprattutto da anziani che vanno a fare la spesa nelle prime ore del mattino. La brutta sorpresa i cittadini del quartiere San Donato San Vitale l’hanno avuta nella mattinata di ieri, 4 gennaio, proprio nel giorno in cui la zona ricorda la strage dei tre giovani carabinieri avvenuta nel 1991 per mano della banda della “Fiat Uno Bianca”. A denunciare quanto accaduto è Ada Panno, rappresentante della Lega dell’Associazione del quartiere San Donato San Vitale: “Con le multe di ieri, senza alcun preavviso, sono stati danneggiati sia i clienti che gli esercenti”.

Bologna, multe al centro commerciale ‘Pilastro’, i fatti del 4 gennaio 2023

Raggiunta dalla redazione di Tag24, Ada Panno ha spiegato cosa è avvenuto nella giornata del 4 gennaio al centro commerciale Pilastro di Bologna. “Ieri, dopo tanti anni che si parcheggia in un certo modo, sono arrivate multe a gogò, senza alcun preavviso e nessun cartello. Le multe sono state comminate non a tutti, ma solo alle auto che erano disposte magari al centro del parcheggio, non perfettamente entro le strisce”. Da quel che è sempre stato noto, i clienti del centro commerciale si fermano a fare la spesa o per una breve pausa parcheggiando dove si trova posto, ma senza ostacolare la circolazione delle parti antistanti il centro commerciale. “I vigili e le forze dell’ordine che da sempre controllano la zona – ha continuato Ada Panno – non avevano mai rilevato alcuna contestazione”. In altre parole, con gli spazi ridotti dei parcheggi, chi arriva cerca di sistemare l’auto nella migliore maniera possibile, senza creare comunque problemi agli altri automobilisti. “È proprio l’inaspettata raffica di multe che ha fatto infuriare i clienti e gli esercenti del centro commerciale – spiega ancora la rappresentante del quartiere bolognese – Non è stato affisso alcun cartello, alcun preavviso affinché i clienti potessero venirne a conoscenza e regolarsi nel parcheggiare”.

Danneggiati clienti ed esercenti

Peraltro, il centro commerciale Pilastro è frequentato, soprattutto nelle ore della mattina, da pensionati che vanno a fare la spesa. “Non si tratta di persone altolocate – spiega ancora Ada Panno – Questa è una zona di Bologna dove vivono soprattutto persone anziane, che specie al mattino vanno a fare la spesa o a passare un po’ di tempo nell’area commerciale. Insomma, queste multe vanno a colpire le persone più deboli. Trovo vergognosa e assurda questa raffica di multe”. Ada Panno ha provato a mettersi in contatto con il Nucleo territoriale della Polizia municipale del quartiere ma al telefono non rispondeva nessuno. In una successiva chiamata alla Centrale della Polizia municipale di Bologna nessuno sapeva nulla. Nemmeno la commemorazione a 32 anni di distanza dei tre carabinieri uccisi dalla banda della Uno Bianca sembrerebbe spiegare le raffiche di multe di ieri. “La gente della zona conosce bene la ricorrenza e rispetta le indicazioni di parcheggio affinché la commemorazione possa svolgersi nel modo più regolare per tutti”. Oltre ai clienti, la raffica di multe danneggia anche gli esercenti del centro commerciale che hanno già altre difficoltà a fare gli incassi. È quanto denuncia anche Chiara Poluzzi, presidente dell’Associazione esercenti della città di Bologna che segue la questione delle multe al centro commerciale. “Siamo preoccupati e denunciamo questa situazione – conclude Ada Panno – perché anche gli esercenti possono perdere dei clienti, impauriti dal non trovare posto per parcheggiare o dal prendere una multa”.