Totti antiriciclaggio diversi bonifici partiti verso l’estero hanno messo in moto la macchina dei controlli per operazioni sospette. Oltre alle scommesse e al gioco d’azzardo si è parlato di un documento che riguarda un prestito infruttifero da 80.000 euro inviato sul conto di una pensionata di Anzio, cointestato con la figlia della donna dipendente della società Sport e salute controllata dal ministero dell’Economia. Come si legge, “Lo stesso giorno la quarantacinquenne romana gira il denaro sul conto condiviso con il marito e questi sul proprio. L’uomo è un dipendente del ministero dell’Interno considerato in stretti rapporti con Totti”. I coniugi si sarebbero mostrati poco collaborativi nel giustificare poi lo spostamento di questa ingente somma di denaro e non avrebbero fornito giustificazioni.

Totti antiriciclaggio, cosa ha raccontato l’amico

L’amico dell’ex capitano della Roma ha cercato di fare chiarezza intorno a questa vicenda. Francesco Totti è finito ieri nel mirino dell’antiriciclaggio per alcuni bonifici sospetti a casinò e per una somma prestata ad un amico. In un’intervista il dipendente del Ministero dell’Interno che ha ricevuto la somma ha raccontato la verità. L’uomo ha spiegato di avere un rapporto di amicizia con Totti da 15 anni e di aver avuto problemi economici assieme alla moglie: “Visto che io e mia moglie abbiamo avuto dei problemi, non mi vergogno a dirlo, gli abbiamo chiesto un prestito di 160.000 euro. E ce l’ha concesso. Lo ha fatto con me, e non solo con me. È successo pure ai cugini, ad altri familiari”. L’amico ha spiegato che Francesco negli anni è stato molto generoso anche con altri amici tanto da aver pagato cure mediche ad una bambina. Secondo l’Antiriciclaggio però sarebbe poco chiaro il motivo dello spostamento dei soldi sul conto della suocera dell’uomo, la pensionata di 80 anni di Anzio. Lui respinge le accuse e spiega: “Io li ho fatti mandare a mia suocera perché in precedenza aveva già fatto un bonifico a me. Poi li ho fatti togliere perché la madre di mia moglie ha anche altri parenti, c’ha 85 anni e se me more diventano tutti eredi. Io campo coi soldi dei miei suoceri che stanno in casa con noi. Con quei tremila euro faccio la spesa, ci pago le bollette… per questo dico che i soldi di Totti stanno tutti là”. I soldi non sarebbero mai stati spesi dall’uomo e verrebbero utilizzati solo per pagare le bollette. L’uomo ha assicurato a Totti che con il tempo gli avrebbe restituito i soldi.

La passione di Francesco Totti per il gioco d’azzardo

L’ex capitano della Roma ha una passione per il gioco. Il suo amico ha però spiegato che Francesco Totti avrebbe sempre giocato escludendo così la possibilità che proprio le scommesse possano essere una delle cause che hanno favorito la separazione tra il calciatore e Ilary Blasi: “Sono 24 anni che va la. Non è che ha iniziato adesso, eh. Cioè, il problema s’è smosso adesso, ma lui so’ vent’anni che va ai casinò, eh. Se vai a Monte Carlo è pieno di giocatori, eh. Ce sta Mbappé, ce sta mezza Roma, ci vanno tutti quanti”. L’amico ha poi aggiunto che in questi anni Totti ha sempre giocato i soldi suoi, guadagnati regolarmente. Totti non ha mai nascosto di aver frequentato i casinò tanto che nell’estate del 2018 quando era dirigente della Roma lui e altri compagni volarono a Las Vegas per 24 ore di relax. Molte le serate trascorse insieme all’ex-compagno di squadra e amico Radja Nainggolan, altro appassionato del gioco d’azzardo. Dopo l’addio al calcio era stato anche testimonial del Gioco del Lotto. In molte occasioni Totti aveva preso anche un volo privato per raggiungere Montecarlo. L’ultima sua visita al Casinò di Montecarlo risalirebbe al 20 dicembre scorso quando Totti aveva organizzato una trasferta lampo assieme a Noemi Bocchi.