Funerali Ratzinger, attesa incredibile per ricordare e omaggiare il Papa emerito. Una Città del Vaticano blindata si prepara ad accogliere fedeli, religiosi, capi di Stato e di governo per il funerale di Joseph Ratzinger.

Attese 100mila persone oggi a San Pietro. Intanto si è chiusa mercoledì la veglia per l’ultimo saluto al Papa emerito. Una grande dimostrazione di affetto con l’abbraccio collettivo di 200mila fedeli in tre giorni.

Le bandiere a mezz’asta su tutti gli edifici d’Italia per ricordare dalle Alpi al mare la giornata delle esequie.

Funerali Ratzinger. San Pietro blindata e delegazioni dal mondo

Come deciso dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Roma Bruno Frattasi, è prevista un’area di massima sicurezza dove sarà necessario sottoporsi ai controlli al metal detector.

Inoltre, sarà rafforzata l’interdizione dello spazio aereo sulla piazza. Disposta anche la presenza di elicotteri, tiratori scelti, reparti speciali interforze tra cui quelli dell’antiterrorismo, vigili del fuoco, 118 e polizia locale.

Saranno oltre mille gli agenti delle forze dell’ordine impiegati. Vietata infine la vendita e il trasporto contenitori in vetro fino alle 14

Sono diverse le delegazioni che a titolo personale (le ufficiali sono quelle della Germania e dell’Italia) saranno questa mattina alle esequie del Papa emerito Benedetto XVI.

La Germania sarà rappresentata da Frank-Walter Steinmeier, presidente Federale; l’Italia dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Secondo quanto si apprende saranno presenti dal Belgio il Re Filippo e la Regina Mathilde; dalla Spagna la Regina Sofia; dalla Lituania, il presidente della Repubblica Gitanas Nauseda.

Don Luigi Giussani commemorazione
Papa Francesco arriva in Piazza San Pietro per un’udienza (Ansa)

Dalla Polonia il presidente della Repubblica Andrzej Duda, e seguito; dal Portogallo il presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa; da San Marino i Capitani Reggenti Maria Luisa Berti e Manuel Ciavatta; dalla Slovenia, la presidente della Repubblica Natasa Pirc Musar; dal Togo il presidente della Repubblica Faure Essozinma Gnassingbe; dall’Ungheria la presidente della Repubblica Katalin Novak; dalla Repubblica Ceca, il primo ministro Petr Fiala; dal Gabon il primo ministro Rose Christiane Ossouka Raponda; dalla  Slovacchia il primo ministro Eduard Heger.

La messa presieduta da Papa Francesco

E’ tutto pronto per la celebrazione eucaristica per le esequie di Benedetto XVI questa mattina dalle 9.30 sul sagrato della Basilica di San Pietro.

La messa, presieduta da Papa Francesco (sull’Altare, il decano del Collegio Cardinalizio Giovanni Battista Re), concelebreranno oltre 120 cardinali, più di 400 vescovi e 3.700 i sacerdoti. Più di mille i giornalisti accreditati, da oltre 30 Paesi, tra cui anche Asia, Africa, Sud America. La cerimonia sarà trasmessa in mondovisione

A guidare la delegazione italiana ci sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Intanto sul sagrato di San Pietro è stata montata la grande struttura coperta che ospita l’altare per la celebrazione eucaristica e sulla facciata della Basilica è stato apposto un grande arazzo, sotto la balconata centrale, raffigurante un Gesù Cristo risorto.

L’Ordine di Malta sarà rappresentato da Frà John T. Dunlap, Luogotenente di Gran Maestro; da Cipro, il ministro degli Esteri loannis Kasoulides; dalla Colombia il ministro degli Esteri Alvaro Leyva Duran; dalla Croazia il ministro per gli Affari europei Gordan Grlic Radman; dalla Francia il ministro dell’Interno Gerald Darmanin; dalla Gran Bretagna il Segretario di Stato per l’Educazione Gillian Keegan