Ex arcivescovo di Parigi indagato. L’ex arcivescovo di Parigi, Michel Christian Alain Aupetit, è stato accusato per violenza sessuale: ad inizio dicembre era stata aperta un’indagine preliminare sul fatto, in seguito alla denuncia sporta dalla diocesi contro l’uomo. La conferma arriva anche dalla Procura.
Le accuse riguardano la relazione di Aupetit con una persona vulnerabile sotto tutela giudiziaria. In particolare, sono sotto l’attenzione delle autorità gli scambi di mail tra Aupetit e la vittima, per comprendere se dalla donna vi sia stato un consenso esplicito nella relazione, considerando il suo stato mentale.
E’ la prima volta che una denuncia non venga sporta dalla vittima, ma dalla stessa Diocesi.
Ex arcivescovo di Parigi indagato per violenza sessuale: i fatti
L’ex arcivescovo di Parigi è sotto indagine per una relazione con una donna vulnerabile sotto tutela giudiziaria. Le mail analizzate dovrebbero servire a comprendere meglio che tipo di rapporto legasse l’uomo alla donna e se dalla donna sia stato dato il consenso.
Il legale di Aupetit si pronuncia subito sulla faccenda, evidenziando l’estraneità del suo cliente ai fatti: “Il mio cliente è sbalordito, non sa di cosa si tratti”. Bisogna, inoltre, aggiungere che l’aggressione sarebbe avvenuta diversi anni addiestro, secondo quanto riportato.
Ad ogni modo, non è la prima volta che Aupetit si trova al centro dei riflettori per una relazione illecita: nel 2021, anno in cui si sarebbe dimesso dal suo incarico di arcivescovo, un’inchiesta del settimanale Le Point lo aveva accusato di avere una relazione con una donna. Aupetit avrebbe, poi, smentito, affermando soltanto di aver avuto soltanto “comportamenti ambigui che potevano lasciare intendere l’esistenza di relazioni intime. “
Il Vescovo di Roma, però, non aveva creduto alle accuse e aveva affermato che: “Quando i pettegolezzi aumentano fino a compromettere la reputazione di un uomo, questo non può più governare.” Il 22 febbraio del 2022, infatti, Aupetit aveva incontrato Francesco. Dell’incontro è lo stesso Aupetit a dare un resoconto e ad evidenziare la fiducia che il Pontefice ha continuato a dargli: “Ha voluto dimostrarmi la sua fiducia chiedendomi di rimanere nella Congregazione per i Vescovi, alla quale, come sapete, appartengo già, e alla quale mi reco ogni quindici giorni.”
Ex arcivescovo di Parigi indagato per violenza sessuale: chi è Aupetit?
L’ex arcivescovo di Parigi, Michel Christian Alain Aupetit, è noto all’opinione pubblica francese per le sue severe posizioni sulla famiglia, sulla bioetica e contro l’aborto. L’ecclesiastico, infatti, si era scontrato con la comunità LGBT+ per la legge sui “matrimoni per tutti” del 2012.
Il suo atteggiamento intransigente si è, poi, sposato ad una certa indifferenza nei confronti della pubblicazione del rapporto della commissione presieduta da Jean-Marc Sauvé a ottobre 2021, che indagava sui reati di pedocriminalità in seno alla Chiesa.
Il rapporto indica che sono 330.000 i minorenni che hanno subito abusi sessuali da parte dei membri della Chiesa.
Altri vescovi sotto indagine in Francia per violenze sessuali
Oltre all’arcivescovo emerito di Parigi, Michel Christian Alain Aupetit, è cresciuto il numero di ecclesiastici indagati per violenze sessuali in Francia. In un conteggio eseguito all’inizio del novembre 2022, è salito a 11 il numero di vescovi o ex vescovi sotto inchiesta in Francia per violenze sessuali. Tra i nomi presenti nella lista di questa inchiesta, vediamo l’ex cardinale Jean-Pierre Ricard, ex vescovo di Bordeaux, che ha mostrato un atteggiamento riprorevole su una ragazzina minorenne di 14 anni, mentre l’ex vescovo di Creteil, Michel Santier, è stato sanzionato in passato per «abusi spirituali che hanno condotto a voyeurismo su due uomini maggiorenni», avvenuti negli anni Novanta.
E’ stato sospeso anche padre Gabriele Arcangelo Biagioni, che ha ammesso di aver compiuto aggressioni sessuali sui minori, quando era in Brasile.