Cessione del quinto delle pensioni: con la pubblicazione del messaggio n. 135 del 4 gennaio 2023 l’INPS ha pubblicato i valori dei tassi da applicarsi nel periodo per i prestiti da estinguersi con cessione del quinto dello stipendio e della pensione e i tassi soglia TAEG per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione in regime di convenzionamento.
Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Pensioni, fa riferimento al decreto n. 103604 del 23 dicembre 2022 pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il quale dispone l’aggiornamento dei tassi per quanto riguarda il primo trimestre 2023.
Cessione del quinto delle pensioni, aggiornamento dei tassi per il primo trimestre 2023: il messaggio INPS
Il suddetto decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro ha indicato quali sono i tassi effettivi globali medi (TEGM) che vengono praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, nel rispetto delle disposizioni attualmente vigenti in tema di usura, per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e il 31 marzo 2023.
In particolare, ecco quali sono i tassi da applicare relativamente al primo trimestre 2023 per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione:
- fino a 15.000 euro, i tassi medi sono pari a 12,66% e i tassi soglia usura sono pari a 19,8250%;
- oltre i 15.000 euro, i tassi medi sono pari a 8,69% e i tassi soglia usura sono pari a 14,8625%.
Di conseguenza i tassi soglia TAEG che vengono utilizzati per i prestiti estinguibili mediante cessione del quinto della pensione e che vengono concessi dalle banche e dagli intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati variano e si attestano nei valori che sono indicati qui di seguito all’interno della seguente tabella fornita dall’INPS:
TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETÀ DEL PENSIONATO E CLASSE D’IMPORTO DEL PRESTITO (TAEG) | ||
Classe di importo del prestito | ||
Classi di età* | Fino a 15.000 euro | Oltre 15.000 euro |
fino a 59 anni | 9,28 | 7,21 |
60-64 | 10,08 | 8,01 |
65-69 | 10,88 | 8,81 |
70-74 | 11,58 | 9,51 |
75-79 | 12,38 | 10,31 |
Maggiore di 79 anni | 19,82 | 14,86 |
(*) Le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe; l’età deve intendersi quella maturata a fine piano di ammortamento.
Si può notare che per la classe di età “Maggiore di 79 anni” i tassi soglia coincidono con i tassi soglia usura riportati poco sopra.
I nuovi tassi che vengono applicati durante il corso del primo trimestre 2023 vengono gestiti dalla procedura “Quote Quinto”, la quale effettua un controllo “bloccante” su questi nuovi tassi applicati.
In sostanza, attraverso questa modalità si ha la possibilità di bloccare in partenza i prestiti erogati tramite cessione del quinto delle pensioni, qualora i tassi applicati risultino essere superiori rispetto a quelli convenzionali.
Che cos’è, chi può richiederlo, come funziona e come ottenere questa tipologia di prestito
La cessione del quinto della pensione è un prestito che viene erogato da una banca o da un intermediario finanziario ai pensionati, mediante un addebito automatico mensile sulla pensione.
Quest’ultimo, in particolare, non potrà mai essere superiore ad un quinto dell’importo mensile percepito dall’INPS.
Non possono beneficiare dei prestiti tramite cessione del quinto coloro che percepiscono:
- assegni e pensioni sociali;
- invalidità civili;
- assegni mensili per l’assistenza ai pensionati per inabilità;
- assegni di sostegno al reddito (VOCRED, VOCOOP, VOESO, CRED27, COOP28);
- assegni al nucleo familiare;
- pensioni con contitolarità per la quota parte non di pertinenza del soggetto richiedente la cessione;
- prestazioni di esodo;
- APE Sociale.
Per ottenere un prestito tramite cessione del quinto della pensione, il pensionato dovrà richiedere “la comunicazione di credibilità della pensione” presso qualsiasi sede INPS e consegnarla alla banca o alla società finanziaria alla quale andrà a richiedere il denaro.