Bruce Willis, arrivano i ricordi di M Night Shyamalan dal set de Il Sesto Senso e le paure provate verso l’attore.
Bruce Willis, M. Night Shyamalan e le sue paure sul set de Il Sesto Senso: “Temevo mi avrebbe urlato in faccia”
Il Sesto Senso è il film che ha fatto conoscere al mondo il talento del regista M. Night Shyamalan, al suo esordio con un thriller dalle venature horror caratterizzato da un finale sconvolgente passato alla storia.
Il film diede la possibilità a Bruce Willis di ritagliarsi un ruolo molto diverso rispetto a quelli da eroe action cui era abituato e, adesso, è proprio il regista indiano a ricordare la sua esperienza con l’attore sul set della pellicola. In particolare, Shyamalan confessa le paure provate nel confrontarsi con quella che, già all’epoca, era una grande star.
“Lui è il tipico eroe della classe operaia con cui sono cresciuto. E questo non vale solo per me ma anche per altri con cui ha lavorato, come Quentin Tarantino e Wes Anderson. Si è sempre preso dei rischi saltando a bordo di questi film, e quando credeva in te, ti dava tutto il suo sostegno per andare avanti. Durante il primo venerdì di riprese de Il Sesto Senso, ricordo che mi sono venuti a chiamare dicendomi che Bruce Willis voleva parlare con me nella sua roulotte. Ero terrorizzato, avevo circa vent’anni ed ero un giovane regista indiano e pensavo che mi avrebbe urlato in faccia. Andai alla sua roulotte e mi disse: ‘Quello che mi stai facendo provare con questo film, ho avuto questa sensazione solo un’altra volta prima, con Pulp Fiction e Quentin Tarantino’. Non era facile farsi accettare da lui, ma una volta fatto, lui diventava il tuo fratello maggiore che avrebbe lottato per te in ogni circostanza“.
Bruce Willis e la collaborazione con Shyamalan durata vent’anni e quattro film
Un rapporto, quello tra Willis e Shyamalan che si è consolidato nel tempo. I due, infatti, sono tornati a collaborare altre tre volte, in un arco di tempo di circa vent’anni, a testimonianza di una stima e un rispetto reciproci duraturi nel tempo.
Ecco i film che segnano le tappe della loro collaborazione:
- Il Sesto Senso (1999)
- Unbreakable – Il Predestinato (2000)
- Split (2016)
- Glass (2019)
Bruce Willis e la malattia
Come noto, a Bruce Willis è stata recentemente diagnosticata l’afasia, una malattia invalidante che comporta la perdita parziale o completa della capacità di esprimersi o comprendere parole scritte o verbali. Le sue condizioni di salute sono peggiorate lo scorso dicembre, portando la famiglia a stringersi intorno a lui durante le festività natalizie.
Non sono mancati, nel corso del tempo, i messaggi di vicinanza e affetto da parte di colleghi e amici di lunga data, come quello molto sentito di Sylvester Stallone.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.