Dopo un periodo che ci ha visti coinvolti in cenoni e pranzi luculliani, con la fine delle festività più di qualcuno sente la necessità di nutrirsi in modo più leggero, senza rinunciare al gusto. Una buona soluzione è il cous cous, tipico della tradizione mediorientale e nordafricana, ma diffuso in tutti i paesi del Mediterraneo, anche in Italia (in Sicilia c'è pure un festival dedicato). Semplicissimo da usare in cucina e assolutamente versatile, vi stupirà! Vediamo quindi come si prepara il cous cous.
Prima di spiegare come si prepara il cous cous, vi diciamo che deriva dalla semola di grano duro: questa, lavorata con l'acqua e poi passata al setaccio, assume la forma di granelli del diametro di circa un millimetro, che raddoppia durante la cottura, fatta al vapore o con acqua bollente salata.
Il può avere granature differenti, in base al piatto che si vuole cucinare:
Vediamo quindi come si prepara il cous cous, che è disponibile anche nella versione già precotta, che diminuisce i tempi di preparazione.
Se avete tempo e volete farlo seguendo la ricetta originale, dovreste innanzitutto munirvi di una couscoussiera per cuocere i granelli al vapore: il cous cous, infatti, non deve essere fatto bollire. Disponete la semola nella couscoussiera o, al limite, in una teglia ampia e dal bordo alto, e copritela a filo con brodo o acqua bollente già salata. Dopo qualche minuto di riposo iniziate a sgranare il cous cous con le dita e un filo di olio extravergine d'oliva.
Se invece optate per il cous cous precotto, è sufficiente che copriate la quantità di cous cous desiderata (circa 50 grammi per porzione) con il doppio del suo volume di acqua bollente salata o brodo vegetale. Attendete quindi un paio di minuti che i chicchi si gonfino e poi potete condirli.
Dopo aver visto come si prepara il cous cous, vi diciamo anche che si tratta di un piatto assolutamente versatile, che si presta agli abbinamenti più disparati e ad essere servito caldo oppure freddo. Un grande classico è quello con le verdure, cotte o crude, magari accostate anche a legumi, tempeh e tofu. Apprezzatissimi anche il cous cous di pesce, come quello alla trapanese, e quello di carne. Il cous cous si presta anche a ricette dolci, abbinato a frutta fresca, secca ed essiccata, ma anche gocce di cioccolato fondente.
Ingrediente fondamentale per tutte le ricette del cous cous sono le spezie e prima fra tutte la ras el hanout, un mix di circa 30 diverse piante (non solo spezie) diffuse nella regione nordafricana. La formula classica comprende: noce moscata, cannella, macis, anice, curcuma, pepe rosa, pepe bianco, galanga, zenzero, chiodo di garofano, pimento, cardamomo nero, cardamomo verde, boccioli di rosa e lavanda.