IPCEI cosa sono gli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo? In particolare, stiamo parlando di un Fondo con risorse destinate al finanziamento di imprese e centri di ricerca per progetti di sviluppo, innovazione e produzione industriale, anche mediante la collaborazione con centri e aziende europee.
In sostanza, saranno selezionati dei nuovi progetti oppure dei progetti già esistenti che riguardano degli specifici settori industriali innovativi in ambito di:
- cloud;
- materie prime;
- salute;
- cybersecurity.
Le aziende che intraprendono queste iniziative dovranno, inoltre, possedere una lista di requisiti, che vedremo in seguito, per poter ottenere gli incentivi previsti.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo a scoprire che cos’è il Fondo IPCEI, come funziona, a chi spettano le agevolazioni e come ottenerle.
IPCEI cosa sono gli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo
Il Fondo IPCEI è, come dice il nome, uno strumento che prevede la concessione di agevolazioni al fine di sostenere le attività che vengono svolte dai soggetti italiani, coinvolti nella realizzazione degli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI).
Si tratta, in particolare, di iniziative di collaborazione industriale su larga scala, che riuniscono al loro interno conoscenze, competenze, risorse finanziarie e attori economici appartenenti a tutta l’Unione Europea, con il fine di raggiungere i seguenti obiettivi di:
- innovazione radicale;
- grande rilevanza tecnologica e produttiva.
Questo è possibile solamente grazie ad uno sforzo condiviso del settore privato e del settore pubblico degli Stati membri nell’intento di svolgere delle attività che sono di interesse comune, anche con la promozione e il sostegno finanziario da parte delle amministrazioni pubbliche per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Come funzionano, a chi spettano le agevolazioni e come ottenerle
Con la pubblicazione del decreto del 21 aprile 2021 da parte del ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze sono stati definiti i criteri generali per quanto riguarda:
- l’intervento del Fondo IPCEI;
- il funzionamento del Fondo IPCEI;
- la concessione e l’erogazione delle agevolazioni.
Prima di ottenere le agevolazioni previste ci sarà una fase preliminare, nella quale il Ministero dello Sviluppo Economiche effettuerà una selezione delle proposte e dei soggetti interessati ai progetti che vengono finanziati dal Fondo.
Dopodiché, il Ministero procederà con l’individuazione dei contenuti e dei soggetti partecipanti all’iniziativa, con il fine di aprire la successiva fase di notifica alla Commissione Europea.
Dopo che le imprese saranno ammesse ad attingere alle risorse previste dal Fondo IPCEI, queste dovranno impegnarsi ad utilizzare il denaro ricevuto nel seguente modo, ovvero:
- il 40% dell’investimento dovrà essere destinato alla lotta al cambiamento climatico;
- il 60% dell’investimento dovrà essere destinato nell’ambito dell’innovazione digitale.
Le agevolazioni del Fondo IPCEI potranno essere concesse a:
- imprese di qualsiasi dimensione, destinatarie degli aiuti di Stato;
- organismi di ricerca, individuati nell’ambito di un IPCEI oggetto di notifica alla Commissione europea.
In particolare, le suddette imprese potranno partecipare al bando solamente nel caso in cui rispettino tutti i seguenti requisiti:
- siano iscritte nel Registro delle Imprese;
- non siano in liquidazione o amministrazione controllata;
- non siano in ristrutturazione;
- siano in regola con l’eventuale restituzione di sussidi del MiSE;
- non abbiano ricevuto aiuti ritenuti illegali dalla Commissione Europea.
Invece, non potranno accedere alle agevolazioni i soggetti che svolgono le seguenti attività:
- quelle collegate ai combustibili fossili;
- quelle nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissioni della UE che non prevedano emissioni di gas serra al di sotto dei benchmark più rilevanti;
- progetti riguardanti discariche, inceneritori o produzione di rifiuti dannosi a lungo termine per l’ambiente.
I finanziamenti saranno erogati nelle modalità e con le condizioni che sono state stabilite nella Decisione europea di autorizzazione, previa presentazione di un’apposita domanda da part dei soggetti ammessi al Fondo IPCEI, seguendo le indicazioni contenute nel relativo decreto ministeriale di attivazione.