Dalila Di Lazzaro dolore cronico. L’ex modella si apre davanti al suo pubblico Rai e non solo, parlando del suo tragico incidente e della sofferenza che l’ha costretta a stare 11 anni a letto, senza alzarsi: dolore cronico. Dalila non tralascia alcun dettaglio della sua esperienza: difficoltà a lavarsi è la prima tra questi, insieme al portare a termine i gesti apparentemente più semplici tra le abitudini della vita. Una confidenza pubblica, la sua, una lotta contro la sofferenza che scalda il cuore di tutti i telespettatori del celebre talk show di Rai1 Domenica In, condotto da Mara Venier.

Dalila Di Lazzaro dolore cronico: com’è successo?

La televisione come occasione per raccontarsi, parlare a cuore aperto, raccontare storie e verità nascoste di vip che per anni nascondono immensa sofferenza. E’ questo il caso di Dalila Di Lazzaro: l’ex modella, attrice e scrittrice 69enne, che si è vista in Italia all’apice del successo negli anni ’70 e ’80, rimasta travolta in un brusco incidente che le ha cambiato per sempre la vita.

E’ successo 25 anni fa. La causa del pericolo stradale: una buca sull’asfalto a Roma, mentre viaggiava in motorino. La caduta violenta le ha provocato tante fratture e un dolore cronico con il quale l’attrice starebbe ancora combattendo. Ai tempi, inoltre, i medici sottovalutarono la sua situazione e il dolore permanente pare le abbia dato per anni il tormento.

Il concetto di dolore cronico passava spesso in secondo piano e la showgirl non ha ricevuto, da quanto lei stessa racconta, le dovute attenzioni.

Per le cure necessarie Dalila Di Lazzaro ha dovuto fare riferimento alla medicina oltreoceano. Ha infatti confidato in trasmissione:


“All’epoca non si parlava di dolore cronico. Sono dovuta andare in Arizona e sono rimasti stupiti che in Italia non se ne parlasse”.

Dalila Di Lazzaro ferma per 11 anni

Dalila Di Lazzaro parla del suo dolore cronico, della sua sfortuna e dei disagi che ha dovuto affrontare nel corso degli anni, da dopo l’incidente. Ha dichiarato infatti:

“Sono rimasta a letto ferma per 11 anni. Senza mai, mai, mai alzarmi. Neanche per lavarmi. Mangiavo stesa“.

Un vero e proprio trauma, il suo, con il quale si ritrova quotidianamente a combattere. Ancora una volta, spiega i dettagli delle sue criticità a Mara Venier, con particolare riferimento e tono di accusa nei confronti dei medici incontrati lungo il suo percorso di cura:

“Venticinque anni fa ho chiuso i giochi. I medici non mi hanno creduto. Non so per quale motivo, ma non mi hanno creduto e questa è una cosa gravissima perché all’epoca non parlavano del dolore cronico e questa è una cosa terribile. Io mi ero rotta l’atlante, in modo non scomposto. Non mi hanno fatto una lastra importante, che si vede solo dalla bocca. Continuavano a farmi lastre dal collo in giù…”.

Una terribile esperienza che resta nella memoria dell’attrice e che viene spiegata quindi nei minimi dettagli.

L’appello e la forza: “non è finita”

Dalila vuole, attraverso il racconto della sua esperienza, lanciare un appello e aiutare tutti coloro che possono trovarsi (o essersi ritrovati) in una situazione simile alla sua. Ancora non è finita la battaglia. Ogni giorno persiste il dolore cronico per l’attrice che durante la puntata di Domenica In ha spiegato:

“Purtroppo non è finita. Io vorrei non avere la pietà della gente. Io sono combattiva, forte, voglio aiutare migliaia di persone che lottano contro il dolore cronico. Con la mia forza, vorrei portare avanti questo problema”,

ha ringraziato e continuato così, Dalila, prima dell’intervento di Mara Venier.

La conduttrice ha commentato il racconto aggiungendo:

“Circa un anno fa mi avevi detto: “Non ce la faccio a fare i viaggi, a prendere la macchina, il treno, l’aereo” e invece sei arrivata a Roma. Io sono strafelice, vuol dire che ce l’hai fatta. Ti sei alzata da quel letto, da quel divano. Ogni volta che vengo a casa tua, tu sei sempre lì”.