È il giorno della presentazione di Cristiano Ronaldo con l’Al Nassr. Il campione portoghese, che in giornata ha sostenuto le visite mediche dopo essere arrivato in Arabia Saudita, si è presentato oggi ai tifosi e alla stampa dopo aver chiuso quello che è probabilmente uno dei trasferimenti più “ricchi” di sempre. Ronaldo ha firmato il 30 dicembre del 2022 con il club saudita fino al 2025, per due anni e mezzo alla cifra di 70 milioni di euro annui, ma che tra sponsorizzazioni, bonus e altri accordi arriverebbero fino a 200 milioni di euro a stagione. Una cifra incredibile, che però l’Al Nassr ha voluto spendere per convincere il campione portoghese. Oggi lo stesso CR7 si è presentato davanti a una folla di tifosi (tutto esaurito) e alla stampa, rilasciando le prime parole in conferenza stampa – perché alcune erano già state rilasciate dopo l’ufficialità – da giocatore dell’Al Nassr.
Al Nassr, la presentazione di Cristiano Ronaldo
Durante la conferenza stampa di presentazione, Cristiano Ronaldo ha dichiarato: “Mi sento bene, sono felice di aver preso questa decisione. Il mio lavoro in Europa è finito, non ho nulla da dimostrare. Questa è una nuova sfida in Asia e sono grato al club per avermi dato questa opportunità. Questa sarà una grande sfida sono orgoglioso”. In seguito Ronaldo ha proseguito: “La famiglia mi ha subito supportato, in primis i figli. Questa è una sfida non solo calcistica, ma anche per cambiare la mentalità delle nuove generazioni. Non voglio solo sviluppare il calcio, ma anche questo Paese fantastico. Questa è una buona opportunità per aiutare gli altri, alcune persone non conoscono questo calcio e la visione deve cambiare. Avevo offerte dall’Australia, dall’Europa e dal Portogallo, dal Brasile e dagli Stati Uniti, ma avevo dato la mia parola all’Al Nassr”.
Ronaldo ha poi continuato: “Molti dicono che il calcio qui sia scadente, ma sono persone che non capiscono nulla di calcio e non hanno mai visto una partita. Io l’ho fatto e credo che questo Paese abbia molto da dare, come dimostra la vittoria dell’Arabia Saudita al Mondiale nella prima partita. Ormai, anche dai risultati delle squadre africane, si può capire come il calcio sia diffuso e difficile ovunque, vincere partite non è mai scontato. Ho battuto record in ogni campionato in cui sono stato, lo voglio fare anche qui. Sono abituato del resto a battere primati”.
Ronaldo e la clausola sul contratto
Quando tutti pensavano che l’avventura europea di Cristiano Ronaldo fosse per sempre terminata, Marca ha lanciato un’indiscrezione di una presunta clausola sul contratto del giocatore. Stando a quanto riferito dal giornale spagnolo, Ronaldo potrebbe far ritorno in Europa e giocare di nuovo in Premier League già tra sei mesi (QUI i dettagli): infatti, se il Newcastle dovesse centrare la qualificazione in Champions League, CR7 potrà trasferirsi in prestito alla squadra bianconera per disputare la massima competizione europea. Uno scenario tutt’altro che impossibile da verificarso: i Magpies, infatti, sono attualmente terzi in classifica, a sette punti dall’Arsenal capolista e più quattro dal Tottenham quinto in classifica. Una stagione fin qui incredibile, quella disputata dalla squadra allenata da Eddie Howe. La sinergia tra Al Nassr e Newcastle è legata dal fondo saudita PIF, detentore delle quote societarie del club inglese e strettamente legata alla famiglia reale proprietaria del club saudita. Una situazione in evoluzione, dunque, che lascia però aperte le porte del calcio europeo al fuoriclasse portoghese.