La turista israeliana accoltellata alla stazione di Roma Termini assicura di non aver “mai visto prima” il suo assalitore. Ricoverata al Policlinico Umberto I, la 24enne protagonista dell’oscura vicenda ha provato a ricostruire cosa sia accaduto dopo il suo arrivo a Roma, a suo dire per trascorrere le vacanze di Natale. “Non so perché abbia scelto me”, ha assicurato la giovane, ancora confusa e scioccata ma fortunatamente fuori pericolo. La polizia sta setacciando quartieri e rioni romani, alla ricerca di nuove immagini delle telecamere di videosorveglianza per identificare il responsabile del folle gesto.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, riportate dal Corriere della Sera, l’aggressore sarebbe arrivato alla stazione a bordo di un autobus proveniente dalla periferia romana. L’uomo sarebbe sceso in piazza dei Cinquecento: proprio fuori dalla stazione avrebbe incontrato per la prima volta la studentessa israeliana e maturato la decisione di accoltellarla. La sensazione, insomma, è che sarebbe potuto succedere a chiunque.
Terminato un lungo pedinamento, l’uomo è entrato in azione dopo essere rimasto da solo con la vittima, tra l’ingresso della stazione e la galleria commerciale, prima dell’accesso ai binari. Nessuna discussione, nessuna richiesta di soldi. Sotto la lente di ingrandimento è finita la borsa a tracolla della turista: su di essa c’erano simboli e scritte israeliani. Che sia un dettaglio importante?
Identificato l’aggressore: sarebbe un clochard polacco
Nel frattempo, sembra essere stato identificato l’assalitore: dopo l’incrocio delle nuove immagini con quelle riprese dalle biglietterie automatiche, dove si sono svolti i fatti, la polizia avrebbe definito l’uomo come un senzatetto 25enne di origine polacca. Non è chiaro se l’uomo – oltre ad essere stato identificato – sia stato effettivamente individuato e arrestato.
Turista israeliana accoltellata a Roma, chi è davvero Abigail Dresner?
Ma le indagini delle forze dell’ordine si concentrano anche sull’identità della vittima. Abigail Dresner è davvero il suo nome? Secondo quanto riportato da Il Messaggero, i sospetti degli inquirenti si focalizzano sulla testimonianza della giovane: un’indagine complessa, che vede nel mirino dei militari anche la reazione della ragazza in risposta alle coltellate. Dai video si evince infatti come la 24enne, colpita alle spalle dal suo aggressore, non resti immobile, ma al contrario reagisca prontamente. Un dettaglio considerato quasi sospetto.
Nel frattempo i pm romani hanno aperto un fascicolo ipotizzando il reato di tentato omicidio: per il momento restano escluse le ipotesi terroristiche e di odio razziale.