Disturbi delle vie urinarie e necessità di frequente minzione, soprattutto di notte? Riduzione del getto delle urine ed eventuale disfunzione erettile? Potrebbe trattarsi di un ingrossamento della prostata. Niente paura però, la prostata ingrossata definisce un ingrossamento anomalo della prostata di natura non cancerosa, generalmente dovuta all’invecchiamento e ai cambiamenti ormonali. Un disturbo quanto mai fastidioso, che può essere aiutato con una dieta apposita. Ecco quindi quali cibi da evitare con la prostata ingrossata.

Cibi da evitare per chi ha la prostata ingrossata

I cibi da evitare per chi ha la prostata ingrossata sono tutti quelli che hanno un effetto irritante e infiammante sulla ghiandola prostatica e il basso tratto urinario: se consumati spesso e in grandi quantità, non favoriscono assolutamente la salute della prostata. Stiamo parlando di:

  • Le carni processate, come gli insaccati (industriali o artigianali che siano) le parti grasse della carne e gli affettati in generale
  • I formaggi grassi
  • Le spezie piccanti (pepe, peperoncino, curry, paprika piccante, ecc.), in quanto potrebbero irritare la mucosa vescicale
  • Il caffè, perché la caffeina può irritare la mucosa vescicale e stimolare la minzione
  • Il cioccolato e gli zuccheri raffinati
  • Le bevande alcoliche
  • La carne rossa

Prostata ingrossata, rimedi naturali

Visti i cibi da evitare con la prostata ingrossata, capiamo ora quali fanno bene alla salute della prostata:

  • Il pesce, soprattutto quello azzurro (sardine, alici o acciughe, aringa, sgombro) e il salmone, ricchissimi di grassi polinsaturi omega 3. Moderazione invece con i crostacei e i cefalopodi come calamari e seppie, che vanno mangiati con moderazione
  • I semi di lino e la soia essiccata, buona fonte vegetale di omega 3
  • Latte e derivati se fatti con latte magro o parzialmente scremato, come il formaggio Grana Padano DOP
  • Il pomodoro, molto ricco di licopene, un forte antiossidante.  Mangiare pomodori, soprattutto cotti, aiuta a ridurre gli stati infiammatori e a contrastare l’ingrossamento della ghiandola prostatica
  • Verdure crucifere, in particolare broccoli, cavoli e cavolfiori che contengono sulforafano, sostanza con proprietà anti tumorali
  • Legumi, come fagioli, arachidi, lenticchie, che contengono i fitoestrogeni, composti vegetali in grado di sopprimere la crescita tumorale nelle cellule della prostata
  • Bacche e frutti rossi, come fragole, mirtilli e melograno, perché sono ricchi di vitamina C e anche antiossidanti naturali che aiutano a mantenere il volume prostatico nella norma
  • Tè verde, bevanda ricchissima di composti antiossidanti

Inoltre, per la salute della prostata, è bene bere almeno 2 litri di acqua al giorno, per evitare le infezioni urinarie, e svolgere regolare attività fisica di tipo aerobico, che riduce la congestione della prostata e stimola la circolazione pelvica.