Nella prima intervista dell’anno ad Appiano Gentile, l’Inter riabbraccia Lautaro Martinez. Reduce dal successo in Qatar con la sua Argentina, il neo campione del mondo ha raccontato le emozioni degli ultimi due mesi e i propositi per il nuovo anno calcistico. Vincere aiuta vincere, e l’attaccante ora punta alla rimonta in campionato: “Credo in tutti gli obiettivi, siamo ancora nella prima parte di campionato. Abbiamo perso punti importanti, ora ci aspetta una partita importante mercoledì, dobbiamo prepararci bene, fare la nostra partita e anche in Coppa Italia siamo in corsa, arriverà il Parma: ogni appuntamento sarà importante. Non dimentichiamo la Supercoppa, vogliamo vincere tutto”. La gioia per il successo ai rigori sulla Francia è ancora tangibile, ma il futuro immediato offre all’Inter l’opportunità di accorciare le distanze dalla vetta. Mercoledì a San Siro arriva il Napoli capolista, distante al momento undici punti in classifica: “Temiamo la qualità che ha la squadra di Spalletti, sa bene costruire dal basso: dobbiamo pressare bene senza palla e fare il nostro solito lavoro. La squadra l’ho trovata benissimo anche fisicamente, mi hanno raccontato cosa hanno fatto a Malta, siamo tutti belli carichi e sarà una partita importante per il nostro futuro”.
Lautaro Martinez, l’intervista dopo il ritorno dall’Argentina
Quello che si presenta in conferenza stampa è un Lautaro Martinez sorridente. Le vacanze post Mondiale lo hanno ricaricato a dovere. Tant’è che l’attaccante è pronto a tornare in campo sin da subito: “Sono tornato dopo un po’ di riposo, la caviglia è migliorata. Se il mister mi fa giocare sono pronto a dare una mano. Quando mi sono messo in aereo per tornare in Italia, ho iniziato a pensare solo all’Inter e al Napoli, a lavorare con i compagni e ad ascoltare il mister per preparare la partita nel miglior modo possibile. Sarà una sfida fondamentale per il nostro futuro”. La vittoria del Mondiale ha fatto ulteriormente maturare l’attaccante argentino: “Sono quasi 5 anni che sono qua – ha aggiunto Lautaro –, mi sento importante non solo perché ho vinto il Mondiale, anche prima. Ho preso responsabilità e cerco sempre di aiutare il compagno, che sia giovane o esperto, i gruppi si formano così. Abbiamo tanti giocatori importanti ma vincere la coppa del Mondo cambia tutto. Io però resto la stessa persona e farò lo stesso lavoro che stavo facendo prima”.
Martienz: “Il Mondiale mi ha cambiato”
Lautaro Martinez ha ufficialmente recuperato dai problemi alla caviglia che ne hanno limitato l’impiego negli ultimi mesi. Con il Napoli sarà a disposizione di Inzaghi, pur partendo inizialmente dalla panchina. Davanti, infatti, spazio alla coppia Lukaku-Dzeko: “Quando sono tornato il mister mi ha fatto i complimenti, come i compagni, e sono contento di essere qui a lottare con loro – ha dichiarato l’argentino nell’intervista di questo pomeriggio –. Questa esperienza mi ha fatto cambiare tantissimo, prima non riuscivo ad allenarmi per i problemi alla caviglia, ho iniziato non giocando. Dopo l’Atalanta ho tenuto duro, ho nascosto il dolore, cerco sempre di essere in campo per dare una mano a tutti, Romelu sta bene, siamo al completo e stiamo lavorando tutti per affrontare la partita al meglio”.