Centinaia di passeggeri sono rimasti bloccati per una settimana su una nave da Crociera in viaggio tra Nuova Zelanda e Australia.

Salpata lo scorso dicembre dalla Nuova Zelanda, l’imbarcazione non ha potuto effettuare le tappe previste per il viaggio di Capodanno.

Crociera da incubo per i passeggeri bloccati in Australia, cosa è successo

Nel corso del tragitto tra Nuova Zelanda e Australia, i passeggeri di una Crociera organizzata per Capodanno, sono rimasti bloccati a bordo della nave a causa di accumuli di microrganismi potenzialmente dannosi trovati sullo scafo.

Secondo quanto riportato dai giornali locali, la Viking Orion, era partita lo scorso 23 dicembre dal porto di Auckland, in Nuova Zelanda, ma, non le è permesso di attraccare nei porti previsti dall’itinerario.

L’accesso al porto, per l’imbarcazione, è stato previsto solo dopo una pulizia approfondita da parte dei sub, mentre la nave è rimasta ancorata a circa una ventina di chilometri al largo del porto di Adelaide, nello stato dell’Australia Meridionale.

Al fine di evitare che “organismi marini dannosi” vengano trasportati nelle acque nazionali, con possibili conseguenze, i subacquei hanno dovuto rimuovere il ‘biofoul’, ovvero, un accumulo di microrganismi, piante, alghe o piccoli animali che può consentire l’importazione di specie invasive in habitat non autoctoni.

Secondo quanto affermato dipartimento di Agricoltura, Pesca e Foreste, le operazioni di pulizia dei sub erano necessarie per proteggere le acque australiane da potenziali effetti dannosi per la salute dell’ambiente acquatico, per gli animali marini e anche per gli esseri umani.

Il dipartimento della pesca, ha fatto sapere che:

Sommozzatori professionisti sono stati ingaggiati direttamente dalla compagnia per pulire lo scafo mentre si trova ancora fuori dalle acque australiane”.

L’attracco della nave dovrebbe avvenire questa notte, nel porto di Melbourne.

Le dichiarazioni della compagnia Viking

La Viking Orion è una nave con nove ponti costruita nel 2018. Al suo interno sono presenti, spa, teatro, area sport e piscina.

Dopo aver mancato le soste previste a Christchurch, Dunedin e nella capitale dello stato della Tasmania, Hobart, la Viking Orion è stata ripulita ed è pronta a riprendere l’itinerario.

Anche la compagnia Viking ha confermato di aver dovuto rimuovere “una quantità limitata di crescita marina standard” dallo scafo.

Inoltre, la Viking, ha aggiunto:

La nave ha dovuto saltare diverse tappe lungo l’itinerario per poter effettuare la pulizia richiesta. Ora si prevede che riprenderà il tragitto previsto. Stiamo concordando con gli ospiti le modalità di risarcimento”.

Nel corso dei giorni trascorsi a bordo della Crociera, alcuni dei circa 800 passeggeri hanno riportato sui social network la vicenda, raccontando la crescente frustrazione per la situazione.

Tramite un comunicato, la compagnia ha fatto sapere di offrire un rimborso per i disagi subiti durante il viaggio a tutti i passeggeri. Inoltre, per scusarsi con tutti i passeggeri per aver deluso le loro aspettative è intervenuto anche il Capitano della nave Marko Snajdar.