Roberto Benigni età. Il popolare comico toscano, amatissimo in tutto il mondo, nasce il 27 ottobre 1952 a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo. Si diploma in ragioneria, ma la sua passione per lo spettacolo prende il sopravvento, iniziando prima come cantante e musicista e proseguendo poi come attore di teatro. La svolta professionale di Roberto Benigni arriva nel 1975, quando incontra il famoso regista e sceneggiatore Giuseppe Bertolucci che scrive per lui il monologo “Cioni Mario di Gaspare fu Giulia”, che ottenne grandissimo successo.
Il personaggio di Cioni approda anche al cinema, nel film “Berlinguer ti voglio bene“. Nel 1980 Roberto Benigni presenta il Festival di Sanremo, mentre nel 1983 collabora ancora con Bertolucci, per un’antologia di spettacoli nelle piazze e nei teatri di tutta Italia, “Tuttobenigni”. Proprio tramite Bertolucci, Roberto entra in contatto con lo sceneggiatore Vincenzo Cerami col quale affronterà la fase più matura della carriera.
Oggi Benigni vive nella sua regione di origine, la Toscana. Esattamente a Vergaio, nella città di Prato.
Secondo la rivista Forbes, nel 2018 l’attore aveva un patrimonio di 245 milioni di euro, diventando così l’attore italiano più ricco del mondo.
L’artista è anche un imprenditore di successo, possedendo una casa di produzione e una società immobiliare.
Roberto Benigni età: moglie e figli
La moglie di Benigni è Nicoletta Braschi, anche lei attrice e produttrice cinematografica. I due attori si sono sposati il 26 dicembre 1991.
Roberto e sua moglie sono un vero simbolo del cinema italiano, compagni nella vita e sul lavoro, fin dai loro inizi si sono sempre mostrati innamoratissimi, sono innumerevoli i film che hanno fatto insieme e alcuni sono realmente passati alla storia, indimenticabile quel “buongiorno principessa”, del film La vita è bella del 1997, vincitore di tre Premi Oscar, miglior film straniero, miglior attore protagonista e miglior colonna sonora.
Il loro grande amore è famoso in tutto il mondo, e l’attore le dedica sempre premi e riconoscimenti. Le parole dell’attore durante una importante premiazione sono diventate famose:
“Voglio dedicare qualche momento del mio discorso alla mia attrice prediletta: Nicoletta Braschi. A lei non posso nemmeno dedicarle questo premio, perché il premio è suo. Abbiamo fatto tutto insieme per quarant’anni ininterrotti di lavoro. Io conosco una sola maniera di misurare il tempo: con te e senza te. Ma ci possiamo dividere il premio: io prenderei la coda mentre le ali sono tue perché se qualche volta nel lavoro che ho fatto qualcosa che ha preso il volo è grazie a te, al tuo talento e al tuo mistero”.
L’attore non ha mai avuto figli per scelta. Infatti, la moglie ha dichiarato durante un’intervista “Ci vuole tantissima maturità per rendersi conto quando una cosa non fa per noi, prima di ritrovarci in situazioni che non sappiamo gestire e da cui è impossibile tirarsi fuori”.
Carriera e notorietà internazionale con “La vita è bella”
La carriera di Roberto Benigni è stata a dir poco brillante. Fra i numerosi riconoscimenti ottenuti, va sicuramente menzionato l’Oscar al miglior attore, ottenuto nel 1999 per l’interpretazione nel film, da lui stesso diretto, “La vita è bella”, a cui è seguito un Oscar al miglior film straniero per la stessa pellicola. Tanti sono stati i suoi film di grande successo: “Non ci resta che piangere”, “Il piccolo diavolo”, “Johnny Stecchino”, “Il mostro”, “Pinocchio”, “Caterina va in città”, “La tigre e la neve”, “To Rome with Love” e “Pinocchio”, regia di Matteo Garrone (2019).
Tra i riconoscimenti, nel 2021 ha vinto il Leone d’Oro alla carriera della 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Benigni si è impegnato anche come lettore, interprete a memoria e commentatore della “Divina Commedia” di Dante Alighieri. Ha inoltre ricoperto il ruolo di divulgatore, recitando il Canto degli Italiani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e i Dieci Comandamenti biblici.