Ezio Bosso causa morte. Nato a Torino il 13 settembre 1971, Ezio Bosso è stato un compositore, pianista, contrabbassista e direttore d’orchestra.

Ezio Bosso causa morte

Ezio Bosso è deceduto il 14 maggio 2020, all’età di 48 anni, nella sua casa di Bologna, a causa della recidiva del cancro da cui era affetto dal 2011. I funerali si sono svolti in forma strettamente privata, per volere dei familiari; il suo corpo è stato cremato ed è presente una lapide nel Cimitero Monumentale di Torino.

Moglie e figli

Ezio era legato sentimentalmente a una donna di nome Anna Maria, che negli ultimi tempi aveva svolto il ruolo di sua assistente. Non hanno avuto figli.

Biografia

A quattro anni era già un grande appassionato di musica, grazie anche all’amore trasmessogli da una prozia e dal fratello. Fece il suo esordio come pianista solista a 16 anni in Francia e da lì iniziò a girare tra le orchestre di tutta Europa. La svolta della sua vita arrivò con l’incontro con il maestro Ludwig Strecher, che lo portò a studiare a Vienna composizione e direzione d’orchestra.

 Sia come solista che come direttore o in formazioni da camera si è esibito nelle più conosciute stagioni concertistiche internazionali; è stato direttore stabile e artistico dell’unica orchestra d’archi di grande numero inglese, The London Strings. Colpito nel 2011 da una patologia degenerativa, la sua creatività non ne è stata limitata; come compositore è stato richiesto dai più importanti coreografi e  registri, e nel 2019 ha debuttato su Rai3 con il programma Che storia è la musica. Tra i riconoscimenti ricevuti si ricorda il Green Room Award in Australia, primo artista non australiano a esserne insignito.