Omicidio Afragola oggi il 38enne Luigi Mocerino è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Stando ad alcune ricostruzioni, l’uomo stava entrando in una salumeria quando dei sicari si sono avvicinati aprendo il fuoco e colpendolo per ben quattro volte alle spalle. L’uomo è morto sul colpo. L’omicidio si è consumato intorno alle 18.30 di ieri sera. In seguito ad una segnalazione al 112 sono intervenuti i Carabinieri per accertare le dinamiche della vicenda. La vittima aveva già dei precedenti penali.
Omicidio Afragola oggi, la ricostruzione
Luigi Mocerino stava viaggiando a bordo della sua auto quando si sarebbe accorto di essere inseguito dai sicari. A quel punto ha abbandonato il veicolo e ha cercato di fuggire a piedi. Prima del delitto, l’uomo stava entrando in una salumeria quando i sicari si sono avvicinati e lo hanno crivellato di colpi alle spalle. La vittima aveva precedenti penali e risiedeva ad Acerra. La sparatoria è avvenuta in una zona particolarmente affollata. Essendo la vigilia di Capodanno molte persone erano intente a fare gli ultimi acquisti. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato incastrato tra la sua auto e un’altra vettura che si trovava parcheggiata. Probabile che Mocerino, una volta resosi conto di essere finito nel mirino dei killer abbia provato a rifugiarsi dietro la sua auto prima di stramazzare al suolo. I soccorsi arrivati subito sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Al momento sul caso stanno indagando i carabinieri della stazione di Casoria. Su quanto accaduto al momento non sono emersi altri dettagli. Al vaglio sono le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per provare a ricostruire il percorso dei killer e chiarire la dinamica di quanto accaduto. Non è esclusa però nessuna pista. Anche se risulta privilegiata quella che porta ad ambienti malavitosi vicini alla camorra. Dalle prime risultanze sembra però che la vittima fosse estranea al contesto della criminalità organizzata. Luigi Mocerino aveva però dei precedenti per droga. Sono in corso le ricerche dei sicari. Non è il primo agguato che si registra ad Afragola durante le festività natalizie. Per fortuna però in altri casi ci sono stati feriti lievi.
Chi è la vittima
La vittima si chiamava Luigi Mocerino ed era originario di Acerra. Nato nel 1985 era già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali. Non si conoscono ulteriori informazioni sull’identità della vittima.
Gli altri agguati
A febbraio dello scorso anno un uomo di 47 anni è stato colpito mortalmente dopo essere stato inseguito dai sicari. Una dinamica simile a quella accaduta ieri sera che ha visto come vittima Luigi Mocerino. Anche in quel caso l’uomo fu raggiunto alle spalle da diversi colpi di arma da fuoco. L’uomo era dedito a piccole rapine e furti finalizzati al cosiddetto “Cavallo di ritorno”. A giugno invece un uomo, Raffaele Balsamo, ai domiciliari per rapina era stato ucciso nella sua abitazione mentre si trovava agli arresti domiciliari. In questi ultimi mesi Afragola è diventato un territorio in cui imperversa la malavita organizzata. Sono aumentati agguati e atti intimidatori. Proprio quattro giorni fa infatti un ragazzo di 27 anni è stato aggredito da tre persone incappucciate. Stando al racconto del giovane i tre uomini sarebbero arrivati a casa sua armati iniziando a sparare nella sua direzione. Il ragazzo è stato ferito ad un polpaccio. Il 27enne aggredito è stato poi trasferito in ospedale. Lo scorso settembre il Sindaco di Afragola aveva scritto al Prefetto di Napoli spiegando che gli eventi criminosi avvenuti nella città avevano fatto salire la preoccupazione dei cittadini per la loro sicurezza.