“Diversi nostri connazionali sono stati martirizzati e feriti“, così il portavoce del ministero degli Interni afgano, Abdul Nafy Takor dopo l’esplosione della avvenuta questa mattina vicino a un checkpoint dell’aeroporto militare di Kabul.
Esplosione a Kabul: vittime e feriti
Morti e feriti in Afghanistan per un’esplosione vicino all’ingresso dell’aeroporto militare di Kabul. La deflagrazione è avvenuta all’esterno di una garitta dell’aeroporto e non sono ancora chiare le causa, ha spiegato Nafi Takor aggiungendo che le indagini sono in corso.
“Stamane è avvenuta un’esplosione fuori dall’aeroporto militare di Kabul, a causa della quale alcuni nostri cittadini sono stati martirizzati e feriti”.
I residenti hanno riferito che l’esplosione è stata udita prima delle 8 del mattino nelle vicinanze del lato militare dell’aeroporto pesantemente fortificato. Poi l’area è stata isolata dalle forze di sicurezza e tutte le strade sono state chiuse.
Sebbene i talebani, che governano l’Afghanistan da quando hanno preso il controllo di Kabul il 15 agosto 2021, non abbiano confermato se la deflagrazione sia il risultato di un attentato, il tormentato Paese sta registrando un aumento delle violenze.
Afghanistan, gli attacchi dell’Isis contro il regime talebani
Da quando è tornata al potere, l’amministrazione si è trovata di fronte a una sanguinosa insurrezione condotta dal gruppo militante dello Stato islamico, che nelle ultime settimane ha preso di mira una serie di installazioni chiave a Kabul, tra cui le ambasciate russa e pakistana, nonché l’ufficio dell’ex primo ministro del paese ministro. Diversi attacchi sono stati rivendicati dalla sezione locale del gruppo armato ISIL (ISIS).
L’ISIL (o ISIS-Khorasan) è un’organizzazione terroristica intenzionata a delegittimare il Governo attualmente in carica per instaurare un califfato di ispirazione salafita. Nell’ultimo anno i suoi combattenti sono raddoppiati: molti provengono dalle carceri liberate dai talebani al momento della riconquista, altri da Paesi esteri.
La sfida dell’ISIS-K (Khorasan era il nome di una provincia orientale dell’impero persiano che comprendeva anche l’Afghanistan e una parte del Pakistan) ai Talebani è cominciata il 3 ottobre 2021 quando 12 persone hanno perso la vita e 32 erano state ferite da un’esplosione vicino alla moschea di Eid Gah a Kabul.