Bonus ristrutturazione casa 2023: il governo Meloni ha deciso di prorogare la misura che prevede una detrazione d'imposta d'importo pari al 50% delle spese sostenute, inserendole all'interno della Legge di Bilancio 2023.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme che cos'è, a quanto ammonta, a chi spetta, per quali lavori, come e quando può essere richiesto il bonus ristrutturazione casa 2023.
Il bonus ristrutturazione casa 2023 è un'agevolazione fiscale sugli interventi edilizi che consiste in una detrazione IRPEF del 36% delle spese sostenute, fino ad un importo massimo complessivo pari a 48.000 euro per unità immobiliare.
Tuttavia, per le spese che vengono sostenute nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024 la suddetta detrazione fiscale è stata innalzata al 50% e fino ad un limite massimo pari a 96.000 euro.
La detrazione IRPEF dovrà essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo e viene riconosciuta in caso di:
L'acquirente o l'assegnatario dell'immobile dovrà procedere con il calcolo della detrazione su un importo forfetario, pari al 25% del prezzo di vendita o di assegnazione dell'abitazione (comprensivo di Iva).
Il bonus ristrutturazione casa 2023 spetta ai seguenti soggetti:
Queste ultime due categorie hanno diritto alla detrazione solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.
Inoltre, purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture, possono beneficiare del bonus ristrutturazione casa 2023 anche i seguenti soggetti:
Il bonus ristrutturazione casa 2023 può essere richiesto per i seguenti lavori sulle singole unità immobiliari:
Per quanto riguarda, invece, gli interventi sulle parti comuni degli edifici residenziali, per i quali ogni condomino può richiedere la detrazione, quest'ultima spetta anche per i lavori di manutenzione ordinaria, oltre che per quelli elencati in precedenza.
Per poter beneficiare del bonus ristrutturazione casa 2023 bisogna semplicemente indicare all'interno della dichiarazione dei redditi:
Questi ultimi due punti devono essere osservati solamente nel caso in cui i lavori siano effettuati dal detentore.
Inoltre, per usufruire della detrazione, bisogna anche:
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