Il Barcellona riparte dopo la sosta con un pareggio amaro nel derby contro l’Espanyol: grazie alla vittoria di ieri, il Real Madrid aggancia la vetta della classifica, e ora le due squadre sono appaiate a quota 38 punti. La squadra di Xavi Hernandez, che ha potuto contare su Robert Lewandowski a cui è stata revocata la squalifica (Clicca QUI per le sue parole), era passata in vantaggio grazie ad una rete dell’ex Fiorentina Marcos Alonso, poi è arrivato il pareggio su rigore di Joselu. Nel finale animi tesi nel derby di Barcellona: Jordi Alba e Vinicius Souza sono stati espulsi. Il Real Madrid, che ha battuto il Valladolid grazie alla doppietta di Karim Benzema, ha agguantato in vetta proprio la squadra blaugrana.
Barcellona-Espanyol, la cronaca della partita
Al Camp Nou, il Barcellona di Xavi Hernandez ospita l’Espanyol di Diego Martinez nella prima gara del sabato della quindicesima giornata del campionato spagnolo. Partono forte i padroni di casa: già al settimo minuto ci prova Gavi, ma il tiro del classe 2004 è respinto in angolo. Dalla bandierina arriva la rete del vantaggio del Barcellona: Christensen prolunga sul secondo palo e arriva Marcos Alonso che insacca da pochi passi. Al minuto 19 è l’ex Fiorentina ad andare vicino alla doppietta, ma il suo tiro finisce di poco largo sulla sinistra. Al minuto 24 grande occasione per Raphinha: il brasiliano viene bloccato da un difensore. Il club blaugrana controlla la gara. Dopo un minuto di recupero, Barcellona ed Espanyol vanno all’intervallo sul punteggio di uno a zero, firmato da Marcos Alonso. La ripresa continua sulla falsa riga della prima frazione: al minuto 55 ci prova Robert Lewandowski, ma il colpo di testa termina largo di un soffio sulla destra. Al minuto 72 arriva l’episodio che condiziona la gara: Marcos Alonso commette fallo da rigore che Joselu trasforma battendo Ter Stegen. Dopo la rete del pareggio si surriscaldano gli animi: al minuto 78 Jordi Alba viene espulso, due minuti più tardi anche Vinicius Souza viene mandato sotto la doccia dall’arbitro Lahoz. Anche Cabrera è stato espulso, ma la decisione è stata cambiata dopo consulto al Var. Vengono assegnati nove minuti di recupero: ci prova Lewandowski ma la sua conclusione non impensierisce l’estremo difensore dell’Espanyol. Al minuto 101 ci prova di nuovo l’attaccante polacco, ma anche in questo caso il Barcellona non riesce a passare in vantaggio. Al triplice fischio dell’arbitro Lahoz, Barcellona ed Espanyol terminano la gara in pareggio, sul punteggio di uno a uno.
Il tabellino
BARCELLONA (4-3-3) – Ter Stegen; Sergi Roberto (Dal 82 st Balde), Christensen, Marcos Alonso, Jordi Alba; Gavi (Dal 52 st Busquets), De Jong (Dal 83 st Koundé), Pedri; Raphinha (Dal 62 st Dembelé), Lewandowski, Ansu Fati (Dal 62 st Ferran Torres). A disposizione: Araujo, Balde, Bellerin, Busquets, Dembele, Depay, Garcia, Kessie, Kounde, Pena, Tenas, Ferran Torres. Allenatore: Xavi Hernandez.
ESPANYOL (3-5-2) – Fernandez; Calero (Dal 57 st Exposito), Gomez, Cabrera; Oscar Gil (Dal 90 st Ruben Sanchez), Melamed (Dal 57 st Puado), Souza, Darder, Olivan (Dal 90 st Aleix Vidal); Joselu, Braithwaite (Dal 86 st Simo). A disposizione: El Hilali, Exposito, Garcia, Lazo, Lecomte, Martinez, Puado, Sanchez, Simo, Vidal, Villahermosa. Allenatore: Diego Martinez.
Reti: Marcos Alonso, Joselu.
Ammoniti: Ansu Fati, Gavi, Ferran Torres, Pedri, Raphinha, Xavi (B), Olivan, Cabrera, Calero, Exposito, Puado (E).
Espulsi: Jordi Alba, Vinicius Souza.