È di almeno 15 morti il bilancio del terribile incidente stradale accaduto nella giornata di ieri, Venerdì 30 Dicembre, in Messico, con il ribaltamento di autobus turistico.
Il pullman, sul quale viaggiavano 48 passeggeri oltre al conducente, stava percorrendo l’autostrada Jala-Compostela quando per cause ancora in corso di accertamento è uscito fuori strada, ribaltandosi in un fossato.
L’autobus era partito dalla città di Rincón de Guayabitos, nello Stato occidentale di Nayarit ed era diretto alla città di León, nello Stato centrale di Guanajuato.
Dalle informazioni diffuse dalla Protezione Civile di Jalisco, che ha confermato il numero effettivo di passeggeri a bordo, le persone a bordo facevano parte di una comitiva di turisti che stava ritornando a casa dopo una vacanza.
In un primo momento la stampa locale aveva comunicato che nell’incidente fossero morte 11 persone. Tuttavia successivamente la cifra delle persone decedute nello schianto è stata rivista e aggiornata ufficialmente dalle autorità con il Ministero della Sicurezza che ha emesso un comunicato, informando che sono rimasti uccisi anche ragazzi con meno di 18 anni.
“L’incidente ha provocato 15 morti, tra cui almeno due minorenni, e una dozzina di feriti”.
Appena dopo, il Segretario per la sicurezza e la protezione dei cittadini di Nayarit ha confermato il bilancio di 15 morti ma ha purtroppo comunicato che le persone ferite risultano 24.
Solo di alcune delle vittime è stato possibile rintracciare le generalità: dei morti accertati, otto sono persone adulte di cui cinque uomini e tre donne, tre sono minorenni di cui due di sesso femminile, mentre non ci sono altre informazioni circa le altre quattro persone morte.
Nel forte impatto, il pullman ha distrutto la parte anteriore che si è addirittura parzialmente staccata.
Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, sia dagli occupanti dell’autobus rimasti coscienti, sia da altri automobilisti in transito sull’autostrada che hanno notato il tragico incidente.
Proprio i sopravvissuti sono stati i primi a cercare di prestare le prime cure ai feriti. Sul posto sono giunte diverse unità di soccorso arrivate dalle città di Ixtlán del Río e Compostela.
I sanitari, coadiuvati dal personale dei Vigili del Fuoco, hanno quindi provveduto ad estrarre i feriti dalla carcassa del pullman incidentato. Per alcuni tuttavia era troppo tardi: undici di loro infatti erano già morti sul colpo al momento del forte impatto.
Quattro delle 15 vittime finora accertate sono decedute mentre i soccorritori tentavano disperatamente di salvare loro la vita.
I feriti sono stati trasportati con urgenza presso l’Ospedale di Tepic, città a circa 30 km di distanza a nord del luogo dell’incidente.
Messico incidente autobus: il cordoglio delle istituzioni
La dinamica esatta dell’accaduto è ancora in fase di accertamento da parte dell’autorità locale che dovranno nelle prossime ore fare chiarezza sulle cause dell’incidente e valutare eventuali responsabilità.
Al momento nessuna ipotesi è esclusa, né una disattenzione dell’autista né un malfunzionamento meccanico.Pare che il conducente del pullman abbia perso il controllo del mezzo all’altezza del chilometro numero 41 dell’autostrada mentre imboccava una curva.
L’autobus quindi sarebbe uscito di strada, distruggendo le protezioni a bordo della carreggiata e precipitando per diversi metri nella zona sottostante finendo in un fossato.
Il governatore dello stato di Guanajuato, Diego Sinhue Rodriguez Vallejo, ha espresso rammarico e dolore per la tragedia:
“Sono profondamente dispiaciuto per l’incidente che si è verificato su un’autostrada Nayarit di un autobus turistico con persone di León, Gto”.
Il segretario di governo, Libia Denisse Muñoz Ledo, ha comunicato via social che il governo è già in contatto con le autorità locale e sarà massimo l’impegno e il supporto per le famiglie colpite.
“Sotto la direzione del Governatore, siamo in coordinamento con le autorità per sostenere pienamente i feriti e le famiglie di coloro che hanno perso la vita”.