Ronaldo-Al Nassr, è di ieri l’ufficialità che sancisce l’accordo tra il fuoriclasse portoghese e il club saudita. Finisce una delle telenovele che ha caratterizzato le ultime settimane di calciomercato. Dopo aver trascorso gli ultimi quaranta giorni da svincolato, CR7 ha deciso di sciogliere le riserve e annunciare il suo futuro calcistico. E, a quasi 38 anni, l’ex attaccante di Manchester United, Real Madrid e Juventus ha deciso di ripartire da un continente nuovo. Cristiano Ronaldo è pronto a cimentarsi in Asia, nella Saudi Pro League, competizione che lo vedrà protagonista per i prossimi due anni e mezzo. Ad attenderlo, oltre ad una folla entusiasta per quello che rappresenta l’acquisto più importante del calcio asiatico, c’è l’ex allenatore della Roma Rudi Garcia, attualmente alla guida proprio dell’Al Nassr. Il fuoriclasse portoghese ha affidato ai canali ufficiali del club le sue prime parole da nuovo calciatore del club saudita: “Sono entusiasta di sperimentare un nuovo campionato in un nuovo Paese. Il progetto che l’Al-Nassr sta sviluppando in Arabia Saudita sia in termini di calcio maschile che femminile è molto stimolante”. Cristiano Ronaldo volta pagina, lasciando il calcio europeo. Difficili gli ultimi mesi del portoghese, che ha prima rescisso il proprio contratto con il Manchester United e, in seguito, perso il posto titolare nel suo Portogallo durante gli ultimi Mondiali in Qatar.
Al Nassr, Ronaldo: “Progetto stimolante, riparto da un Paese in crescita”
Cristiano Ronaldo riparte dall’Al-Nassr. La firma sul contratto che lo legherà al club sino al 2025 varrà uno stipendio faraonico, che lo porterà ad essere il calciatore più pagato al mondo. Saranno circa duecento i milioni annuali che CR7 guadagnerà in Asia. Una volta conclusa la carriera da calciatore, l’attaccante dovrebbe diventare l’ambasciatore della candidatura dell’Arabia Saudita ai Mondiali del 2030. Il movimento saudita è in forte crescita, tant’è che lo stesso Ronaldo ha voluto dedicare un passaggio sulla crescita sportiva e calcistica del Paese: “Lo possiamo percepire dalla recente prestazione dell’Arabia Saudita ai Mondiali che questo è un Paese con grandi ambizioni calcistiche e con molto potenziale”. Una carriera fatta di trionfi personali e di squadra in Europa, che lo hanno portato sul tetto del mondo con diversi club e alla conquista di ben cinque palloni d’oro: “Sono fortunato, ho vinto tutto quello che volevo vincere in Europa e sento che questo è il momento giusto per continuare la mia esperienza giocando in Asia – ha dichiarato Ronaldo –. Non vedo l’ora di unirmi ai miei nuovi compagni di squadra e insieme a loro aiutare il Club a raggiungere tutti gli obiettivi”.
Il club lo accoglie: “Un accordo che va oltre la storia”
Ronaldo-Al Nassr, una trattativa portata a buon fine grazie alla dedizione del presidente del club, Musalli Al-Muammar. Il numero della società saudita ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’ingaggio di CR7: “Un accordo che va oltre la storia. La firma di Ronaldo non stimola soltanto il nostro club a raggiungere traguardi sempre più importanti, ma ispira il nostro campionato, la nostra nazione e le generazioni future, ragazzi e ragazze ad essere le migliori versione di sé stessi”. Il presidente dell’Al Nassr ha poi aggiunto: “È un calciatore e una persona speciale, il cui impatto si fa sentire ben oltre il calcio. Cristiano entra in un club con grandi ambizioni, un club competitivo tra i migliori in Asia e sarà il benvenuto in un Paese che sta compiendo enormi progressi dentro e fuori dal campo con opportunità aperte a tutti. Ma prima di tutto, noi non vediamo l’ora di vederlo con la maglia numero 7 dell’Al-Nassr fare quello che sa fare meglio, segnare goal, vincere titoli e portando gioia a chi adora questo bellissimo gioco”.