Steven Tyler è stato recentemente accusato di violenza sessuale. Sono trascorsi quasi 50 anni dall’atto commesso da Steven Tyler ma la legge californiana ha la peculiarità di permettere (dal 2019) a quanti vittime di violenze sessuali di intentare cause nei confronti dei presunti colpevoli, anche se ormai superate da decenni. La finestra temporale lasciata aperta dalla legge in questione ha validità di tre anni mentre non vi è limite riguardo ai casi che possono essere richiamati di fronte alla legge, anche se commessi svariate decine di anni in precedenza. Si tratta di una modalità pensata appositamente per tutelare la vittima, soprattutto se, come in questo caso, in quel preciso momento storico era ancora minorenne.
Accuse violenza sessuale, Steven Tyler (Aerosmith) e un passato che torna a galla
Il nome della donna che ha intentato la causa è Misley, conosciuta in precedenza come Julia Holcomb. Nel corso di una recente intervista ha ribadito la propria volontà di voler finalmente denunciare coloro che si sono resi responsabili di abusi nei suoi confronti durante la sua gioventù. Non ha menzionato in maniera diretta il nome del frontman degli Aerosmith, ma viene citato espressamente solo all’interno della dichiarazione, portata avanti grazie allo studio legale Jeff Anderson & Associates. La donna riporta come anno degli incontri il 1973, a margine di un concerto degli Aerosmith tenuto a Portland, in Oregon. La giovane si sarebbe recata nella camera d’hotel del frontman e qui, dopo aver discusso riguardo la questione relativa all’età della donna, lui avrebbe dato avvio ad “atti sessuali di condotta criminale”.
In numerose interviste la donna ha parlato dei rapporti sessuali avuti con Tyler, il quale non sarebbe nuovo ad esperienze con adolescenti. All’interno dei suoi libri, pubblicati rispettivamente nel 1997 e nel 2011, ha più volte fatto menzione di una relazione avuta con un’adolescente. Non è dato sapere, per ora almeno, se il caso raccontato fosse proprio quello di Misley. Al momento, quello che è certo, è che il cantante aveva all’epoca venticinque anni mentre la giovane presunta vittima ne aveva 16. Le parole di Tyler sembrano però confermare l’identità di questa adolescente già narrata precedentemente:
I suoi genitori si erano innamorati di me e avevano firmato i documenti per darmi la custodia della figlia, in modo che non sarei stato arrestato se l’avessi portata fuori dallo Stato. Voglio dire, io avevo ventisei anni e lei a malapena l’età per guidare, era sexy da impazzire, io ne ero pazzamente innamorato. Era una bambolina piccola e magra, conciata come una Little Bo-Peep. Era il mio desiderio profondo, la complice in crimini di passione.
Attualmente Holcomb ha 65 anni di età ma, come detto in precedenza, la legge californiana garantisce la possibilità di poter denunciare casi di abusi e violenze subiti da bambini e adolescenti senza limiti temporali, potendo perciò andare indietro nel tempo di diversi decenni. La possibilità stabilita dalla norma ha però una durata temporale di 3 anni, cessati questi non sarà più possibile iniziare via legali per eventi successi così tanto tempo addietro. Il limite in questione sarebbe scaduto oggi, 31 dicembre 2022. Tyler invece, al momento ha 74 anni.