Sarà possibile richiedere il bonus Cultura nel 2023. La misura è contenuta nella legge di Bilancio 2023, a favore dei giovani studenti diciottenni.

Tuttavia, sono state apportate delle modifiche alla misura originaria, per cui il beneficio è stato agganciato a più requisiti. Vediamo insieme quali.

Bonus Cultura 2023: che cos’è?

Il bonus Cultura, più conosciuto come bonus 18App, si tratta della possibilità per gli studenti maggiorenni di riceve un buono da 500 euro. Una misura voluta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo in Italia, promossa per orientare l’interesse dei giovani verso il patrimonio culturale.

Infatti, attraverso questa iniziativa è possibile ottenere un voucher del valore di 500 euro, che può essere speso per l’acquisto di biglietti di spettacoli o eventi culturali, libri, ingressi a musei, visite presso aree archeologiche o monumenti.  Inoltre, il voucher può essere utilizzato per l’iscrizione per corsi di teatro, cinema, danza e musica.

Il bonus cultura nasce come opportunità di crescita rivolta agli studenti maggiorenni, necessaria per aderire a nuove esperienze culturali e d’intrattenimenti, oltre a sostenere il settore culturale italiano.

Bonus Cultura: come funziona nel 2023

Con l’approvazione della Legge di bilancio per il 2023 sono state previste diverse misure, aggiunti correttivi e rimodulati i sovvenzionamenti a carico delle casse dello Stato.

Nel pacchetto delle proroghe e correttivi sui diversi provvedimenti è presente anche il bonus Cultura. Infatti, tra le tante novità c’è la proroga di 18App per il 2023, con rinnovo nella forma.  

La novità più importante riguarda l’introduzione di due nuove iniziative che non affiancheranno il bonus Cultura, ma andranno a sostituire lo strumento rendendolo molto più “moderno”.

Per questo motivo, oggi si parla dell’introduzione della Carta Cultura Giovani e della Carta del Merito.

Apparentemente sembrano due misure differenti, ma in verità, confluiscono nello stesso progetto, ovvero permette agli studenti di ottenere un voucher come opportunità di crescita culturale.

Le due di misure sono perfettamente cumulabili tra loro, per cui i nati nel 2004 e 2005, possono richiedere entrambi i benefici, quindi ottenere un voucher pieno del valore di 1.000 euro, anziché 500 euro.

Attenzione, non tutti potranno richiedere il valore massimo del bonus Cultura.

La normativa vigente ha legato il bonus Cultura alla presenza di due requisiti cumulabili tra loro. Il primo porta alla presenza di un reddito ISEE, mentre l’altro al merito, ovvero al voto di maturità.

In buona sostanza, i giovani diciottenni (studenti) possono richiedere il bonus Cultura del valore di 500 euro, se il certificato ISEE risulta essere uguale o inferiore a 35.000 euro.

Per il secondo, punto ottengono altri 500 euro gli studenti meritevoli che raggiungono il massimo dei voti in sede di voto alla maturità (senza vincolo reddituale).

Bonus cultura 2023: quando si attiva

Nella legge di Bilancio 2023 è stata confermato il bonus Cultura. Tuttavia, per poterlo richiedere occorrono le indicazioni dettate dal decreto attuativo Ministeriale che chiarirà la presenza dei requisiti, ulteriori dettagli e indicazioni precise per il rilascio del voucher spettante.

In teoria, i nati nel 2004 che hanno diritto al bonus Cultura potranno richiedere il voucher da 500 a 1.000 euro, se in possesso dei requisiti nel periodo compreso tra il 31 gennaio e fino al 31 ottobre 2023. Per un voucher da spendere entro la data del 30 aprile 2024.

Nello stesso modo, i nati nel 2003 che hanno richiesto il voucher da 500 euro entro la data del 31 agosto 2022, possono spendere la residua parte o l’intero beneficio entro la data ultima del 28 febbraio 2023.