Fatturazione elettronica regime forfettario: con la pubblicazione di una nuova FAQ del 22 dicembre 2022 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’Amministrazione finanziaria risponde alle domande più frequenti e fornisce dei chiarimenti sull’obbligo di emissione della fattura elettronica nel 2023 per le partite IVA forfettarie.

A partire dal mese di luglio dell’anno in corso sono obbligate alla presentazione delle e-fatture all’interno del Sistema di Interscambio le partite Iva alle quali si applica il regime forfettario, nel caso in cui queste ultime abbiano ottenuto dei ricavi o dei compensi superiori rispetto al limite previsto pari a 25.000 euro.

Ciò nonostante, le partite IVA forfettarie che hanno superato la soglia dei ricavi di 25.000 euro nel 2022, restano ancora escluse dall’obbligo di presentazione della fattura elettronica, fino al 1° gennaio 2024.

In particolare, ecco che cosa specifica l’Agenzia delle Entrate attraverso la pubblicazione della nuova FAQ del 22 dicembre 2022.

Fatturazione elettronica regime forfettario: nessun obbligo per chi supera il limite di 25.000 euro nel 2022

L’art. 18 del decreto legge n. 36 del 30 aprile 2022, recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 100 del 30 aprile 2022, e convertito, con modificazioni, dalla legge n. 79 del 29 giugno 2022, successivamente pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 150 del 29 giugno 2022, ha modificato la normativa riguarda la fatturazione elettronica.

In particolare, il suddetto decreto ha esteso la platea dei soggetti obbligati all’emissione della fattura elettronica, includendo al suo interno, a partire dal mese di luglio di questo anno, anche le partite IVA alle quali si applica il regime forfettario.

Questo ingresso però è stato disposto in maniera progressiva, dal momento che l’obbligo di fatturazione elettronica per le partite IVA in regime forfettario è previsto:

  • a partire dal 1° luglio 2022 in caso di ricavi o compensi superiori a 25.000 euro nell’anno precedente (2021);
  • a partire dal 1° gennaio 2024 in tutti gli altri casi.

Il dubbio che è sorto però in seguito all’emanazione di queste nuove disposizioni è quello relativo al superamento della suddetta soglia per quanto riguarda l’anno 2022 e di quali sono, dunque, le regole che dovranno essere applicate a partire dal 1° gennaio 2023.

La risposta a questa domanda è arrivata direttamente dall’Agenzia delle Entrate, la quale ha pubblicato una nuova FAQ il 22 dicembre 2022 per fornire dei chiarimenti riguardo la fatturazione elettronica del regime forfettario nel prossimo anno.

In particolare, l’AdE ha specificato che le partite IVA che hanno superato la soglia di ricavi o di compensi pari a 25.000 euro durante il 2022, sarà assoggettato all’obbligo di presentazione della fattura elettronica solamente a partire dal 1° gennaio 2024.

La nuova FAQ pubblicata il 22 dicembre dall’Agenzia delle Entrate

Risposte alle domande più frequenti sulla fatturazione elettronica

FAQ n. 150 pubblicata il 22 dicembre 2022

Domanda

I contribuenti che nel 2021 erano in regime forfetario e non avevano superato il limite dei 25.000 euro di ricavi/compensi, ragguagliati ad anno previsto dall’art. 18 del D.L. n. 36 del 30 aprile 2022 (convertito in legge n. 79/2022 del 29 giugno 2022), se nel corso del 2022 hanno conseguito ricavi/compensi di importo superiore al citato limite sono obbligati alla fatturazione elettronica dal 1° gennaio 2023 o dal 1° gennaio 2024?

Risposta

La norma citata prevede che l’obbligo di fatturazione elettronica per i soggetti precedentemente esclusi “si applica a partire dal 1° luglio 2022 per i soggetti che nell’anno precedente abbiano conseguito ricavi ovvero percepito compensi, ragguagliati ad anno, superiori a euro 25.000, e a partire dal 1° gennaio 2024 per i restanti soggetti.” Pertanto, come precisato anche dalla circolare 26/E del 2022, solo per i contribuenti che nell’anno 2021 hanno conseguito ricavi o compensi, ragguagliati ad anno, superiori a 25.000 è entrato in vigore dal 1° luglio 2022 l’obbligo di fatturazione elettronica. Per tutti gli altri soggetti forfettari l’obbligo decorrerà dal 1° gennaio 2024, indipendentemente dai ricavi/compensi conseguiti nel 2022.