Il 2022 non è stato un anno facile per gli agenti di polizia. Sebbene l’Italia si posizioni a livello europeo in terza posizione per livello di sicurezza, con uno dei più bassi rapporti tra numero degli omicidi e popolazione, negli ultimi mesi si è registrato un boom di reati commessi da minorenni.
Reati commessi da minorenni in Italia: i dati 2022
Secondo il consuntivo diramato dalla Direzione centrale della polizia criminale, confrontando i primi dieci mesi dell’anno del 2019 (nel periodo pre-pandemia) con quelli del 2022, si riscontra un aumento del 14,3% di minori denunciati e arrestati. In particolare gli attentati segnano un +53,8%, gli omicidi volontari +35,3%, i tentati omicidi +65,1%, +33,8% per quanto riguarda le lesioni, +50% per il reato di percosse e +75,3% sulle rapine.
Un balzo importante si registra anche nei reati sessuali, aumentati di quasi il 16%. Diminuiscono invece del 10,3% i reati persecutori o di stalking così come si segna un -3,9% negli episodi di maltrattamenti familiari. Tuttavia gli omicidi in ambito familiare o affettivo rimangono il 41% del totale.
Appaiono in forte crescita furti e rapine, il cui incremento sfonda la doppia cifra, ma solo se si confronta il 2022 con il periodo della pandemia. Guardando ai dati pre Covid, si registra invece una diminuzione lieve ma significativa. I reati di questo tipo sono stati 782.391 nei primi 10 mesi del 2022, contro gli 887.905 del 2019.
Il report comunque sottolinea come le grandi città italiane si confermino tra le più sicure in Europa. Nel 2022 a Roma si sono contati 26 omicidi su una popolazione di 4,2 milioni di abitanti, mentre a Milano sono 19 su 3,9 milioni. Ben lontane dalla maglia nera di Bruxelles dove a fronte di una popolazione appena superiore al milione di abitanti, si sono verificati 179 omicidi.
Infine, la direzione centrale della polizia ha reso noto che dall’inizio dell’anno sono stati catturati 1.360 latitanti in 64 Paesi, ovvero 26 in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Di questi, 654 erano attivi, ovvero ricercati dalle autorità italiane, mentre 715 erano passivi, ovvero ricercati e catturati dalle autorità estere.
Giannini (Polizia): “Boom reati minorenni? C’è grande attenzione”
Il Capo della Polizia, Lamberto Giannini, a margine della conferenza di fine anno ha commentato i dati riguardanti i reati commessi da minorenni nel 2022.
“Da parte nostra c’è grande attenzione e pronta reazione. In particolare, si registra un aumento delle rapine in strada: per fronteggiare questo fenomeno serve un sempre maggiore impegno e una presenza costante sul territorio ma anche la società e la scuola devono fare la loro parte offrendo ai più giovani strutture e spazi di aggregazione”.