Riduzione sconto benzina. Il 31 dicembre finisce lo sconto sulle accise dei carburanti, se non ci sarà una proroga da parte del governo, il costo della benzina tornerà ad aumentare.
Aumento benzina da domani?
Senza un nuovo intervento dell’Esecutivo, dal 1 gennaio 2023 saranno ripristinate le aliquote in vigore prima del 22 marzo: i prezzi aumenteranno di 18,3 centesimi al litro per la benzina e il diesel e di 3,4 centesimi per il Gpl.
L’ira dei consumatori
Ovviamente, la scelta del governo Meloni ha suscitato l’ira delle associazioni dei consumatori. Secondo il Centro Consumatori Italia, con la fine dello sconto le spese per i trasporti su gomma aumenteranno di ben 5,2 miliardi nel 2023, alimentando anche l’inflazione per lo 0,4% a causa dell’aumento dei costi del trasporto merci.
Prezzi in calo
A mitigare l’impatto della perdita dello sconto c’è il calo del prezzo dei carburanti, sia benzina che diesel, sulla scia del calo delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali (oggi il greggio vale 78,6 dollari al barile, il Brent 83,7 dollari). Secondo le rilevazioni settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, tra il 19 e il 25 dicembre il prezzo medio nazionale della benzina è sceso a 1,625 euro al litro, come non succedeva da giugno 2021; il diesel è invece arrivato a 1,689 euro, il livello più basso dallo scorso 31 gennaio (ormai quasi un anno fa).